Aziende aquilane su uno spazio eBay
eBay e Confcommercio hanno presentato oggi l'iniziativa eBay adotta L'Aquila, uno spazio online dedicato alla città, www.ebay.it/laquila, che intende offrire visibilità ai prodotti delle pmi aquilane,
eBay e Confcommercio hanno presentato oggi l'iniziativa eBay adotta L'Aquila, uno spazio online dedicato alla città, www.ebay.it/laquila, che intende offrire visibilità ai prodotti delle pmi aquilane,
Nel giorno del lutto, a sentire il racconto dei comunali aquilani, che davvero tennero nelle loro mani una città in quella terribile alba, viene la pelle d’oca. Furono loro, alle quattro del mattino,
In questi giorni, al settimo anno dal terribile sisma del 6 aprile 2009, il Sindaco Cialente chiede alla città di partecipare alle commemorazioni e comunque di condividere il ricordo di quella notte.
Una ricostruzione in sicurezza dovrebbe essere l’obiettivo principe della ricostruzione. Ma a sette anni dal sisma del 2009 nessuno può farsene garante. Sono lontani quei giorni in cui parlavamo di
Il Parco fluviale dell’Aterno sarebbe una delle idee strategiche del nuovo Piano regolatore. Attraversa la città in maniera lineare, metterebbe in rete i borghi, borgo Rivera, Onna ed il centro storico,
Secondo il dossier di Italia Nostra sulla ricostruzione, aggiornato a marzo, il ruolo dei restauratori è stato di certo sottovalutato ed è valorizzato, quando c’è, solo nelle equipe delle imprese.
L’Aquila ha smesso di chiedersi che tipo di ricostruzione desidera. L’Urban center resterà un’idea perché è tutto ridotto alla pubblicazione degli elenchi, cioè di chi può aprire il cantiere
Buccio di Ranallo, riporta che Lalle Camponeschi, aristocratico aquilano, dopo il terremoto del 1349 chiese agli aquilani di non andare via. Morte e peste si diffusero nel centro medievale, il podestà
Il Fai, Fondo ambiente italiano, andrà quest’anno Per le strade del pane dei centri minori dell’aquilano. Sabato prossimo e domenica offrirà degli itinerari da Pescomaggiore, Picenze, Barisciano,
I prodotti tipici abruzzesi accreditati tra le Denominazioni d’origine protette, le Indicazioni geografiche protette e le Specialità tradizionali garantite si contano sulle dita di una mano. In altre