Scuole dal 7 gennaio, 50% in presenza
La conferenza unificata Stato-Regioni ed enti locali ha trovato l’intesa sulla riapertura delle scuole superiori il 7 gennaio, con una presenza di studenti al 50%, da aumentare poi da metà gennaio o
La conferenza unificata Stato-Regioni ed enti locali ha trovato l’intesa sulla riapertura delle scuole superiori il 7 gennaio, con una presenza di studenti al 50%, da aumentare poi da metà gennaio o
L’Aquila ospiterà una scuola di formazione nazionale dei Vigili del Fuoco. A dare l’annuncio è il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi. Questa notte in commissione Bilancio alla Camera è stato
E’ in vigore dal 19 dicembre il decreto legge sulle misure da adottare nel periodo natalizio per contenere la diffusione del coronavirus.
Dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021, sull’intero territorio
La gente esce e va in giro, ma lo può fare, si può uscire, anche fossimo in 800mila per strada, la stessa strada, con la mascherina e i di stanziamenti si può fare. Nulla lo vieta. Il sindaco di Milano
Pochi minuti dopo la pubblicazione della sentenza del Tar ho ricevuto la telefonata del ministro Speranza che mi ha trasmesso il testo dell’ordinanza alla sua firma questa sera che riconosce l’Abruzzo
I dati dell’epidemia in Lombardia sono in costante miglioramento.
Il bollettino di martedì 8 dicembre parla di 1.656 nuovi positivi in Regione, di cui solo 124 a Milano città, con 5mila 699 guariti;
Il nuovo Dpcm è in vigore dal 4 dicembre al 15 gennaio, con le regole per le festività.
Sono vietati gli spostamenti tra tutte le Regioni dal 21 dicembre al 6 gennaio, con un’ulteriore stretta sugli
Come cambieranno lavoro, economia e ricchezza una volta usciti dalla pandemia? Se l’è chiesto Romano Prodi in un interessante editoriale di qualche giorno fa.
Serviranno molti più lavori elementari
Questo virus è ancora in parte sconosciuto, ma, tra gli altri aspetti, ci rendiamo conto che tende a dividerci. Tra fasce di età più o meno esposte ai rischi più gravi, tra categorie sociali più o
Mai come in questa fase bisognerebbe mettersi d’accordo.
Il Ministero della Salute con Brusaferro, Locatelli e Rezza, l’oligarchia che determina anche le virgole sulla sanità pubblica, in conferenza