08 Mar 21

Pums, una nuova viabilità e parcheggi

La Giunta comunale ha approvato il Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile, uno strumento di pianificazione strategica a lungo termine della mobilità urbana, per circa 200milioni di euro, per la metà finanziati dallo Stato, per gli interventi sulle ferrovie, e da Anas per le strade su cui è competente. Il Comune dovrà investire 80 milioni di euro in un decennio. I primi 6milioni saranno spesi nel prossimo triennio.

Il documento pianificatorio sarà ora pubblicato sull’Albo pretorio, gli stakeholders potranno presentare le loro osservazioni entro 60 giorni, dopodiché la parola tornerà alla Giunta per un confronto ed eventualmente un loro recepimento, quindi il documento andrà in Aula per il voto definitivo.

A presentare il Piano urbano della mobilità sostenibile il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, l’assessore alla Mobilità Carla Mannetti e Stefano Ciurnelli, il tecnico che coordina il progetto fin dalla sua prima stesura, hanno dato il loro contributo l’Urban Center, i consiglieri comunali, associazioni, gruppi di cittadini e i cittadini stessi coinvolti in un percorso partecipativo.

E’ un piano strategico per la sostenibilità, obbligatorio dal 2017, e da realizzare entro un decennio dall’approvazione attraverso i piani attuativi da integrare nella pianificazione urbanistica, l’obiettivo principale sarà quello di decongestionare il traffico incentivando l’uso dei mezzi pubblici e delle biciclette.

Pierluigi Biondi

I piani attuativi sono sette. Il piano di rimozione delle barriere architettoniche, il piano comunale della mobilità ciclistica, biciplan, in corso di redazione; il piano del trasporto pubblico urbano, in corso di redazione; il piano dei parcheggi e della sosta, adottato; il piano del traffico urbano con i piani particolareggiati del traffico di piazza D’Armi e Colle Sapone ed infine il piano urbano della logistica sostenibile.

Per quanto riguarda gli interventi ferroviari è stato inserito il potenziamento del tratto ferroviario Sassa-Paganica con 8 chilometri di elettrificazione aggiuntiva, due stazioni di incrocio attrezzate, ed un secondo fronte di stazione all’Aquila.

Per il servizio ferroviario urbano ci sarà una nuova fermata a Sant’Elia, l’eliminazione di 6 passaggi a livello, l’aumento del numero dei treni e per Paganica-Sassa uno ogni mezz’ora nelle fasce di punta, uno ogni ora in quelle meno congestionate. Ed ancora un collegamento funiviario tra la stazione ferroviaria e Roio ed un metro bus elettrico Coppito-Terminal Natali con corse ogni 10 minuti.

Carla Mannetti

Per quanto riguarda l’incentivo all’uso del trasporto pubblico sono previsti servizi a 15 minuti sulle linee portanti e a 30/60minuti sulle altre linee, 4 parcheggi di scambio attrezzati bus urbani-bus extraurbani, il rinnovo del parco macchine dell’Ama con l’acquisto di nuovi bus elettrici, una rete ciclabile urbana di 36 km, con percorsi indipendenti dagli interventi sulla viabilità; 21 ciclostazioni, 9 punti di presa e consegna per il bike sarin e 15 postazioni di ricarica per le bici elettriche.
E per la gestione della mobilità sostenibile 8 piani di spostamento Casa/Studio e casa/Lavoro.

Quindi la realizzazione di una nuova viabilità e l’adeguamento di quella esistente, inclusi marciapiedi e attraversamenti ciclopedonali con 13 intersezioni da adeguare o di nuova realizzazione.

8 parcheggi di interscambio, per un totale di 1.500 posti auto.
Parcheggi operativi in 4 siti (Villa Gioia, via XX settembre, Porta Leoni (dove sono le case Ater) e viale della Croce Rossa), per un totale di 900 posti in uno scenario a medio termine e un parcheggio pertinenziale in zona San Silvestro, a beneficio esclusivo dei residenti.
Altri 2 siti per un parcheggio interrato sotto viale Gran Sasso oltre al terminal di Collemaggio per 1.250 posti auto e 5 bus turistici.
E per la gestione della mobilità sostenibile 8 piani di spostamento  Casa Lavoro/Scuola.

Per quanto riguarda la ripartizione dei costi di attuazione del Pums, sono previsti circa 69mln di euro di investimenti nel trasporto pubblico; 49mln nella mobilità ciclopedonale, condivisa ed elettrica; oltre 45mln di euro nella sosta ed oltre 44mln nella viabilità, per un totale di circa 208mln di euro.