Negozi ed attività, non c’è regola
I centri commerciali fanno dal post sisma la loro fortuna, hanno dato in fitto ogni tipo di locale, incassano bene e chi lì oggi lavora non vuole mollare, ha infatti chiesto agli uffici di poter restare
I centri commerciali fanno dal post sisma la loro fortuna, hanno dato in fitto ogni tipo di locale, incassano bene e chi lì oggi lavora non vuole mollare, ha infatti chiesto agli uffici di poter restare
All’Aquila si dibatte sulla sanatoria delle migliaia di casette temporanee, autorizzate il tempo necessario a riavere la propria abitazione agibile dopo il sisma. 1.140 regolarmente registrate presso
Mentre Roma con Renzi fa le leggi perché l’Italia pensi di cambiare passo, all’Aquila dove tutto potrebbe diventare sperimentazione e futuro, cerco di capire perché invece andiamo indietro. La Camera
Quanto è accaduto a Firenze è l’ulteriore prova che tra le pericolosità nelle nostre città c’è anche l’apertura di voragini, quotidianamente c’è interazione tra costruito e sottosuolo. Al
Altre due palazzine del complesso dell'ex carcere minorile di Acquasanta all'Aquila passano all’ Università: ospiteranno aule studio, locali mensa, sale lettura, spazi per i docenti e consentiranno
Era stata autorizzata solo per due anni dall’amministrazione comunale aquilana, ma è ancora lì. Inaugurata nel 2010, la chiesa posticcia di San Bernardino a Piazza d’Armi, doveva restare al massimo
Proprio non lo trovo il filo di questa ricostruzione. Partiamo dalla cittadella all’ex ospedale psichiatrico di Collemaggio da finanziare con 10milioni di euro del Masterplan per il sud, non c’è un
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la soglia minima di area verde per abitante dovrebbe essere di nove metri quadri. A giudicare dall’approfondimento pubblicato sul settimanale de La
Tra i dieci edifici italiani indicati da Legambiente a Effetto Bomba, perché amplificano i danni degli eventi climatici estremi, mettendo in pericolo la vita delle persone e dove l’unica scelta possibile
In questi giorni, al settimo anno dal terribile sisma del 6 aprile 2009, il Sindaco Cialente chiede alla città di partecipare alle commemorazioni e comunque di condividere il ricordo di quella notte.