Expo, si rischia il deserto urbanistico
Expo chiude i battenti domani, ancora non si sa che fine faranno i padiglioni. Cominceranno a smontare dal primo novembre e dovranno sgombrare entro giugno prossimo. Resterà il deserto? Non è ancora
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Maurizio Sbaffo è stato eletto presidente dell’Urban center. Architetto, libero professionista e di formazione ecclesiale all’Istituto superiore di scienze religiose Fides et Ratio dell’Aquila,
Piazza Gae Aulenti a Milano, inaugurata nel 2012 ed intitolata ad una delle donne più importanti dell’urbanistica italiana, va vista. Un progetto di riqualificazione dell’archistar Cesar Pelli,
Dopo Piazza Nove Martiri, nel centro storico dell’Aquila, arriva la seconda proposta di demolizione e ricostruzione, stavolta a Piazza Santa Maria Paganica, per la quale serve un voto favorevole del
Gae Aulenti, l’architetta scomparsa nel 2012, con i colleghi Gregotti e Fuksas firmò nel 2009 un appello contro le speculazioni urbanistiche di questi anni le licenze facili ed i permessi edilizi fai
Il noto architetto Mario Cucinella, donò all’indomani del sisma un progetto al Teatro Stabile d’Abruzzo per un teatro a Piazza d’Armi da 500 posti, poi le solite chiacchiere e polemiche, quindi
L’Urban center all’Aquila non nasce ancora perché non è nelle corde di questa città. Presente in diverse realtà italiane ed europee, è un luogo dove ci si confronta coinvolgendo cittadini, associazioni
Col nuovo Piano regolatore, almeno a leggere il documento preliminare redatto dal gruppo di lavoro, L’Aquila sogna una totale rigenerazione urbana, un grande parco fluviale ad attraversare la città
La prima città europea a ricevere nel 2010 l’European Green Capital Award, il premio Ue per standard ambientali elevati, innovazione urbana e riuso delle strutture esistenti è stata Stoccolma per aver
Dal decimo rapporto sulla Qualità dell’Ambiente Urbano dell’Ispra, presentato a dicembre, riprendo e riporto l’esempio di città europee che per una corretta pianificazione urbana si sono aggiudicate