28 Ago 23

Viaggio in Italia nel Patrimonio Unesco

L’Italia è il paese che detiene il maggior numero di siti iscritti nella Lista del patrimonio mondiale UNESCO. Sono 58 quelli riconosciuti ‘Patrimonio dell’umanità’.
La definizione di “patrimonio mondiale” nasce nel 1972, quando l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura adotta la Convenzione per la protezione del patrimonio culturale e naturale per salvaguardare i siti di “eccezionale valore universale.”

La famosa lista, strumento principe della convenzione comprende siti culturali e naturali, tra i quali si annoverano beni archeologici riferibili a diverse civiltà, complessi monumentali, ville e dimore storiche, centri storici grandi e piccoli, paesaggi culturali, oltre a vulcani, sistemi montuosi e antiche foreste.  

Il patrimonio culturale di una nazione comprende però anche le tradizioni orali, il linguaggio, le arti dello spettacolo, le pratiche religiose, i riti e feste trasmesse da una generazione all’altra; per salvaguardare questo patrimonio “intangibile” l’Unesco ha adottato nel 2003 la Convenzione per la Salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, ratificata dall’Italia nel 2007.

Nella lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale sono già presenti 15 elementi italiani, tra questi, la Perdonanza celestiniana.