10 Ott 20

Valore Paese Italia, un turismo lento

Valore Paese Italia, è un progetto nazionale di promozione del turismo sostenibile connesso alla valorizzazione del patrimonio pubblico di immobili di interesse storico artistico e paesaggistico, che vuole contribuire allo sviluppo economico e sociale dei territori italiani, grazie al partenariato pubblico/privato.

Presentato qualche giorno fa al Mibact, vorrebbe ideare e realizzare circuiti nazionali di eccellenza a sostegno del Sistema Italia, cioè progetti turistico culturali collegati ad una mobilità lenta e sostenibile, al turismo ferroviario, alla rete delle case cantoniere, alla rete dei borghi, al filone tematico degli osservatori astronomici e metereologici, delle riserve e dei siti naturali e paesaggi culturali Unesco, lungo i quali valorizzare i patrimoni immobiliari pubblici, riporta AgCult.

Saranno individuate differenti modalità d’affidamento e di valorizzazione dei beni, anche in funzione dei differenti strumenti a disposizione degli enti che partecipano con immobili di proprietà. Alcune iniziative sono avviate da tempo come per esempio i Progetti a Rete, di recupero e riuso del patrimonio pubblico, tra questi di grande successo è il progetto Fari Torri ed Edifici costieri dell’Agenzia del Demanio e di Difesa Servizi, che punta al recupero e riuso di beni pubblici situati lungo la costa a fini turistico culturali. C’è poi il progetto Dimore, per la valorizzazione di edifici di grande valore storico artistico e di siti di pregio ambientale e paesistico e, dal 2017, si è aggiunta l’iniziativa Cammini e Percorsi dedicata alla riqualificazione dei beni pubblici situati lungo cammini storico religiosi e percorsi ciclo pedonali attraverso l’insediamento di nuove attività a supporto al viaggiatore lento.

Si tratta di iniziative ideate e già avviate dall’Agenzia del Demanio che, come promotore e coordinatore dei progetti legati al brand Valore Paese Italia, ha annunciato di aver individuato nuovi cluster di immobili che nelle prossime settimane metterà a disposizione del mercato attraverso gli strumenti del project financing, della concessione di valorizzazione e della concessione dedicata agli under 40, le start up e il terzo settore. L’Agenzia si propone come collettore di una collaborazione pubblico privato in sinergia con altri partner istituzionali.

L’Agenzia Nazionale del Turismo, punta a ridefinire la geografia dell’ospitalità ed istituzionalizzare forme diverse di accoglienza, per intercettare operatori e investitori specializzati e interessati ad una ricettività alternativa. Implementare un turismo diffuso e facilitare l’accesso a destinazioni meno conosciute dove manca una ricettività anche di piccole dimensioni: favorendo forme di partenariato pubblico/privato sarà possibile infatti incrementare l’interesse degli utenti verso nuove modalità di esperienza culturale e turistica e di valore economico.

All’interno di questo contesto, Difesa Servizi Spa, società in house del Ministero della Difesa, continuerà, nella fase iniziale del Progetto Valore Paese Italia, il percorso di valorizzazione della ‘rete’ fari in uso alla Marina Militare, iniziato già nel 2015, secondo un modello di lighthouse accommodation, rispettoso del paesaggio e dell’ambiente. I fari sono predisposti per accogliere attività turistiche, ricettive, insieme ad iniziative ed eventi di tipo culturale, sociale, sportivo e per la scoperta del territorio, verificheranno la disponibilità di ulteriori beni per sviluppare nuove ‘reti’. Come quella di centri sportivi, molti dei quali sono allocati all’interno delle città, alcuni in prossimità dei centri storici, con l’idea di realizzare un contesto in cui, oltre allo sport, si possa coniugare la cultura e la cura dell’ambiente, o quella Museale, per consentire in modo diffuso la fruizione di tutto il patrimonio storico culturale, che la Difesa custodisce, continua AgCult.

Valore Paese Italia sarà un unico brand che permetterà di riunire diverse reti tematiche associate e di attivare un sistema di azioni strutturate e coordinate, una piattaforma comune anche per informare su incentivi alle imprese e forme di supporto economico finanziario e fiscale, a livello nazionale e in linea con la Programmazione europea.