Cosa dovrei insegnare a mio figlio?
Cari 309, cara Claudia e cara Fabrizia, Amori miei, hanno vinto! Così, la lettera aperta di Vincenzo Vittorini, del gruppo civico L’Aquila che vogliamo, alla moglie e alla sua bambina, perse la notte
Cari 309, cara Claudia e cara Fabrizia, Amori miei, hanno vinto! Così, la lettera aperta di Vincenzo Vittorini, del gruppo civico L’Aquila che vogliamo, alla moglie e alla sua bambina, perse la notte
Il ritardo nel creare conoscenze o l’assenza dell’ateneo nel dibattito sulla ricostruzione, è facile parlare con la rettrice Paola Inverardi anche in maniera critica. Stanno lavorando ad un Centro
Con una magnitudo inaspettata, 6.0, stanotte un devastante sisma ha distrutto territori piceni, reatini ed umbri. Epicentro Accumoli, nel Lazio, tra Amatrice e Norcia. Gli aquilani hanno avuto un risveglio
Nel giorno del lutto, a sentire il racconto dei comunali aquilani, che davvero tennero nelle loro mani una città in quella terribile alba, viene la pelle d’oca. Furono loro, alle quattro del mattino,
Buccio di Ranallo, riporta che Lalle Camponeschi, aristocratico aquilano, dopo il terremoto del 1349 chiese agli aquilani di non andare via. Morte e peste si diffusero nel centro medievale, il podestà
Una chiacchierata col professor Colapietra è un bagno di realtà vera. Per lui il centro storico è solo oggetto di grandi interessi e non è considerato tanto perché di pregio, quanto perché vincolato,
Credo che una delle cose più gravi di questa ricostruzione, sia il fatto che ai posteri non resterà la storia precisa di quel che è stato. Ognuno va per conto proprio e gli è concesso nonostante si
Per la prima volta, gli scienziati hanno osservato in modo diretto le onde gravitazionali. Le onde gravitazionali sono perturbazioni del campo gravitazionale, arrivate sulla Terra dopo essere state prodotte
Per spiegare le stragi terroristiche di Parigi, sentivo stamattina della mancanza d’integrazione d’immigrati, oggi francesi di quarta generazione, dovuta anche al fatto che i loro stipendi sono sempre
Il 22 maggio di due anni fa moriva Don Andrea Gallo, classe 1928, prete di strada. Domenica scorsa da un omaggio su Blob ho pensato che l’unica persona, tra le rare, che non mi disturba sentirla cantare