Avanza il percorso di formazione ed entrata a regime dell’Abruzzo Film Commission. Si è tenuto a Sulmona, nell’Abbazia di Santo Spirito al Morrone, il primo tavolo tecnico di supporto all’organismo istituito grazie alla legge approvata lo scorso anno e promossa dal consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, informa una nota stampa.
All’incontro di ieri, presenti il consigliere Pietrucci e numerosi operatori del settore, tra cui la direttrice del Polo museale Abruzzo Lucia Arbace, il Direttore del Dipartimento Turismo Cultura e Paesaggio, Francesco di Filippo, ha illustrato la bozza di delibera con la quale, a breve, sarà istituzionalizzato il tavolo tecnico, composto da professionisti del settore cinema e audiovisivo, da esponenti di associazioni culturali regionali, da docenti universitari.
Il passo successivo sarà l’elezione, all’interno del tavolo, di un coordinamento costituito da un gruppo ristretto di persone, una per ogni categoria individuata, che renda più snello il dialogo con gli uffici tecnici della Regione e in generale per l’operatività della struttura.
Si muovono i primi passi, focalizzando l’attenzione su ciò che manca. Soprattutto a livello di promozione del territorio e di formazione di maestranze, come ad esempio gli elettricisti, i macchinisti, i montatori, per citare alcune specializzazioni, che sono la base su cui si muove l’offerta di un territorio alle produzioni cinematografiche.
E’ una grande opportunità per il settore ma direi per tutta l’economia regionale, spiega Pietrucci. L’Abruzzo ha tanto da offrire alle produzioni, è un set naturale, e produrre qui significa creare un indotto diretto e indiretto che può portare opportunità, sviluppo, posti di lavoro.
C’è talmente tanto da offrire a livello di territorio e si è sentita talmente la mancanza di una Film Commission, da aver spinto professionisti come Mauro John Capece a mettersi a disposizione offrendo, a titolo di esempio, il proprio stand a Cannes durante il film festival.
D’ora in avanti il mio ruolo sarà quello di contribuire trovando sostegno e finanziamenti, ed è fondamentale che siano mantenute la partecipazione e la condivisione da parte degli operatori, conclude.
Il 21 gennaio prossimo si terrà un incontro sl Ministero dei Beni culturali per la tax credit rivolta alle imprese che decidono di investire sul cinema.