02 Dic 21

Stazione ferroviaria, inizia il recupero

Lunedì 6 dicembre sarà aperto il cantiere per i lavori di riqualificazione del piazzale della stazione dell’Aquila. Lo rende noto il comando di polizia municipale, nel quadro delle modifiche alla viabilità per effetto degli interventi in questione

La prima fase delle opere – che durerà circa nove mesi e prevede interventi nell’area dell’ex scalo merci per la realizzazione del nuovo terminal bus, con annessa area parcheggio – comporterà la soppressione dell’attuale parcheggio antistante la stazione, al fine di allestire una rotatoria provvisoria di raccordo tra viale XXV Aprile e la viabilità da e per via Tancredi da Pentima.

Sempre in questa fase, la fermata bus a servizio dello scalo ferroviario sarà spostata su un lato del piazzale, mentre a sinistra della stazione sarà realizzato un piccolo parcheggio pubblico con dodici posti auto. Il comando di polizia municipale invita gli automobilisti a utilizzare il parcheggio a servizio del fabbricato che è stato sede della corte d’appello, con ingresso in via Pile.

Carla Mannetti

Ci scusiamo fin d’ora del disagio, commentano il sindaco Pierluigi Biondi e l’assessore alla Mobilità, Carla Mannetti, ma si tratta di un lavoro importante, un’ulteriore fase (dopo quella avviata a maggio) del progetto complessivo dell’area in questione, che il Comune sta realizzando con Rete ferroviaria italiana (Rfi). Un progetto da 2 milioni e 200mila euro, di cui 1 milione e 800mila euro impegnati da Rfi, cui rinnoviamo il ringraziamento per aver permesso questa operazione, e 400mila a carico del nostro ente. Queste opere sono destinate a cambiare e migliorare non solo gli spazi esterni alla stazione ma l’intero sistema della viabilità e dei parcheggi di un’area strategica situata a ridosso delle mura urbiche e di Borgo Rivera, del Munda e di un monumento straordinario come la Fontana delle 99 cannelle.

Peraltro, concludono il sindaco e l’assessore, l’intervento rientra nell’ambito dell’intermodalità del sistema dei trasporti ed è uno dei punti cardine del Pums, il Piano urbano per la mobilità sostenibile, già approvato dalla giunta e prossimo ad approdare in Consiglio comunale.

 

Stazione ferroviaria, la riqualificazione

E’ stata firmata stamani un’intesa tra il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, e l’amministratore delegato e direttore generale di Rete ferroviaria italiana, Gruppo FS Italiane, Maurizio Gentile.

II documento per la riqualificazione dell’area della Stazione di cui alla delibera di Giunta n.571 del 28.12.2017, prevede tre interventi, parzialmente modificati dalla delibera 441 del 14.10.2019 e sono:

  1. Riqualificazione del piazzale della Stazione e adeguamento della confluenza viaria tra viale della Stazione e via Pile;
  2. Realizzazione di un parcheggio di scambio per automobili e bus sull’area di proprietà FFSS posta ad ovest della Stazione;
  3. Realizzazione della porzione di piazzale antistante la Stazione.

Intanto l’adeguamento del tratto viario attualmente esistente tra il piazzale della Stazione e Porta Rivera su area di proprietà FFSS, con la realizzazione di una viabilità a doppio senso di marcia alternativa su via Tancredi da Pentima, da pedonalizzare; la realizzazione di aree di parcheggio in prossimità di Porta Rivera per favorire l’accesso pedonale al Borgo Rivera e alle sue emergenze monumentali e culturali nonché all’area naturale del fiume Aterno; l’adeguamento della viabilità di collegamento tra l’area di Villa Gioia/Borgo Rivera e il MuNdA e la delocalizzazione dell’edificio ex Consorzio Agrario.

Sarà davvero delocalizzato?

Nel dettaglio si punterà alla pedonalizzazione di via Tancredi da Pentima tra la Porta della Stazione e Porta Rivera con la realizzazione di spazi attrezzati, compresa una piazza antistante Porta Rivera, lungo il percorso pedonale con funzione di connessione lenta e accesso al MuNdA e a Borgo Rivera; l’allaccio del nuovo percorso pedonale alla strada parco di Villa Gioia ed il percorso pedonale lungo le mura fino al Tribunale, e alla delocalizzazione dell’edificio preesistente di fronte a Porta Rivera.

Prevista l’eliminazione del passaggio a livello laghetto Fatigati, in coordinamento con Rfi, con la realizzazione di una viabilità alternativa di accesso ai fondi da via Pile, con l’adeguamento del sottopasso, cioè l’apertura al traffico veicolare pubblico e l’adeguamento della strada Alenia.

Ed ancora la realizzazione di un passaggio carrabile sopraelevato, in coordinamento con Rfi, che dall’area di Porta Rivera riconnetta la viabilità alla Mausonia, con l’eliminazione del passaggio a livello di via Madonna del Ponte; in alternativa adeguamento del tratto viario attualmente esistente da Porta Rivera fino all’allaccio con la Mausonia, con l’eventuale eliminazione della strettoia davanti alla Chiesa della Madonna del Ponte; riqualificazione dell’area circostante la chiesa con eventuale delocalizzazione dell’edificio adiacente.

Quindi la riorganizzazione dei percorsi di accessibilità con stalli dedicati a persone con ridotta mobilità, Kiss&Ride, Taxi, biciclette e bike sharing; la predisposizione di zone previste per l’installazione di dispositivi di ricarica elettrica; la realizzazione di un nuovo parcheggio di scambio, con sosta gratuita per automobili e bus urbani ed extraurbani, con la sistemazione delle pertinenze e relativa revisione della viabilità di accesso e posizionamento di una nuova pensilina di collegamento con il Fabbricato Viaggiatori, quello dell’ingresso ai treni per capirsi; la realizzazione di una nuova piazza pedonale antistante il Fabbricato Viaggiatori con ottimizzazione dei percorsi di accessibilità e rifacimento della pavimentazione, dell’illuminazione e degli arredi; l’adeguamento della confluenza viaria tra viale della Stazione e via Pile, compreso lo spostamento della rotatoria che immette su viale XXV Aprile, per l’ottimizzazione dei flussi veicolari di accesso alla stazione, nuova illuminazione e sistemazione del verde e segnaletica.

Due referenti operativi, l’uno del Comune l’altro di Rfi, monitoreranno l’attuazione degli interventi.

L’avvio dei lavori è previsto nella seconda metà del 2020.

Il costo complessivo è di 2milioni 200mila euro, di cui 1,8 milioni di euro a carico di Rfi, finanziati con il Contratto di Programma Investimenti 2017/2021, e 400mila euro del Comune dell’Aquila.

Alla firma del protocollo d’intesa ha partecipato anche l’assessore alla Mobilità del Comune dell’Aquila, Carla Mannetti, mentre gli aspetti tecnici sono stati illustrati dagli architetti Sara Venturoni e Antonello Martino, rispettivamente direttore della direzione stazioni e responsabile del servizio ingegneria e investimenti di Rfi.
Presente il direttore generale della Regione Abruzzo, Barbara Morgante. 

È importante concentrare l’attenzione sul tema strategico della mobilità e dell’integrazione tra diversi sistemi di trasporto, ha commentato il sindaco Pierluigi Biondi. E’ previsto un nuovo parcheggio ed interventi che garantiranno una miglior viabilità nell’area di pregio a ridosso delle mura cittadine, del MuNdA e di uno dei monumenti simbolo della comunità, la Fontana delle 99 Cannelle.

Il potenziamento delle stazioni è parte fondamentale della strategia di Rfi, declinata nel Piano Industriale del Gruppo FS Italiane 2019/2023, ha dichiarato Maurizio Gentile. I lavori di riqualificazione serviranno a migliorare notevolmente l’accessibilità, l’integrazione modale e l’attrattività della stazione, contribuendo allo sviluppo sostenibile di tutto il territorio circostante. 4 novembre 2019.