03 Dic 21

Barriere edifici pubblici, ci sono i dati

In concomitanza con la Giornata internazionale delle persone con disabilità sono stati pubblicati sul sito del Comune dell’Aquila gli esiti della campagna di rilievo degli ostacoli presenti negli edifici e spazi pubblici condotta nell’ambito della redazione del primo Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, Peba, per consentirne la verifica da parte di tutti i cittadini interessati.

Si tratta di un’analisi che ha riguardato più di cinquanta strutture e che ha permesso di evidenziare ciò che ne limita o impedisce la piena fruibilità, spiegano in una nota il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e il vice sindaco con delega alla Ricostruzione dei Beni pubblici, Raffaele Daniele. Un lavoro importante, che rappresenta il cuore del Peba, e sul quale chiediamo alla comunità di esprimersi. È stato predisposto, infatti, un format attraverso il quale i cittadini potranno formulare eventuali rilievi o critiche ma anche proposte e suggerimenti.

Gli esiti di tale attività sono stati restituiti in 75 schede sintetiche relative alle 57 strutture comunali rilevate e da queste estratti i principali dati sull’accessibilità degli spazi evidenziati, consultabili sulla pagina https://www.comune.laquila.it/index.php?admininfo=0&id_ sezione=1886 del sito web istituzionale dell’ente comunale.

Ciascuna scheda riporta i dati significativi relativi all’accessibilità delle strutture, accompagnati da un giudizio sintetico di accessibilità espresso per due categorie di utenza, considerate paradigmatiche delle disabilità motorie e sensoriali.

Il giudizio di accessibilità per “persone su sedia a ruote a trazione materiale” e il giudizio di accessibilità per “persone cieche che usano il bastone lungo” è espresso per 6 livelli che vanno dalla piena accessibilità in autonomia (grado 1) alla inaccessibilità compresa la possibilità di presenza di fonti di pericolo generiche (grado 6). Il giudizio di accessibilità proposto è graduato tenendo conto che l’utente può essere accompagnato o assistito in maniera più o meno completa nel corso del proprio percorso di accesso ed uso della struttura rilevata.
Inoltre nella scheda si segnala la presenza o meno di ausili dedicati a persone sorde.

Il giudizio di accessibilità espresso è un puro riferimento utile a chi valuta la scheda.

Tutti gli interessati possono esaminare i documenti e presentare, attraverso l’apposito modulo direttamente compilabile ed inviabile  (attraverso il link https://forms.office.com/r/ AV8gmPjNxG), segnalazioni e osservazioni. Inoltre, è possibile indicare un’area o un immobile, tra quelli indicati, per il quale si ritiene prioritario l’intervento di eliminazione delle barriere.

Ci avviamo verso la conclusione di un percorso amministrativo iniziato nel 2019 e che, inevitabilmente, ha subìto dei rallentamenti a causa della pandemia. Dopo questa fase di verifica partecipata si procederà alla stesura definitiva del Peba – il cui impianto è stato ampiamente strutturato e per il quale ringraziamo dirigenti, funzionari e tecnici che hanno contribuito alla sua compilazione nonché l’Università degli studi dell’Aquila e l’istituto per geometri Da Vinci Colecchi per la preziosa collaborazione – che verrà sottoposto all’attenzione del Consiglio Comunale per la definitiva approvazione e adozione, concludono sindaco e vice sindaco.