Ammonta a poco meno di 24*milioni di euro la richiesta che il Comitato di indirizzo Restart ha definito stamani e che sarà presentata al Cipe dalla Struttura di missione della Presidenza del Consiglio dei ministri Sisma 2009, guidata da Fabrizio Curcio per il finanziamento di nove macro progetti strategici per il territorio abruzzese colpito dal sisma del 2009 a partire dal capoluogo fino a diversi comuni piccoli e medi della Regione.
Il Comitato, svoltosi in modalità videoconferenza, è stato presieduto da Fabrizio Curcio, alla presenza del Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, dell’Assessore con delega tra l’altro anche alla programmazione Restart Guido Liris, del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, dei responsabili degli Uffici per la ricostruzione dell’Aquila e Cratere rispettivamente Salvo Provenzano e Raffaello Fico, dei rappresentanti del Ministero per lo Sviluppo economico e dei coordinatori dei Comuni del cratere, Luciano Mucciante e Sandro Ciacchi.
Siamo molto soddisfatti per il rilancio del progetto Restart, commenta Fabrizio Curcio. Si tratta di interventi e progetti attesi da tempo dalla popolazione abruzzese, il nostro obiettivo era rilanciare e accelerare l’approvazione dei progetti e il trasferimento delle risorse. Ora l’impegno è che il passaggio al Cipe sia il più rapido possibile. L’Abruzzo, come tutto il Paese, sta pagando in questi giorni un prezzo molto alto per la grande emergenza che stiamo vivendo. La programmazione e la realizzazione di questi progetti rappresentano anche un segnale di speranza e di azioni concrete per lo sviluppo di una Regione che merita un futuro di sviluppo e di crescita, conclude.
Entrando nello specifico degli interventi c’è il Rilancio e potenziamento del polo di attrazione turistica del Gran Sasso con l’obiettivo di incrementare i flussi turistici sia invernali che estivi, finanziato su richiesta del Comune dell’Aquila, a questo intervento per cui erano previsti circa 13 milioni vengono aggiunti oltre 9milioni di euro. Lo stanziamento consentirà la realizzazione della cabinovia di Montecristo, la ristrutturazione dello storico albergo di Campo Imperatore, l’adeguamento del piazzale, la ristrutturazione del tunnel che collega la funivia all’albergo e la realizzazione dei sottoservizi nel comprensorio di Campo Imperatore, come previsto nel Piano industriale.
Restando nel capoluogo c’è l’intervento a favore del Collegio Ferrante d’Aragona, progetto che vede protagonisti il Comune aquilano e il Gran Sasso Science Institute L’impegno è subordinato alla costituzione di una fondazione entro 6 mesi dalla definitiva delibera Cipe. L’opera prevede la realizzazione di un Collegio universitario con residenzialità diffusa sul territorio della città dell’Aquila, in particolare nel suo centro storico. Lo stanziamento previsto è di 4milioni e 300mila euro.
Il progetto, ricorda il GSSI, prevede l’allestimento di circa 150 unità immobiliari adibite a residenza studentesca diffusa, per un totale di 600 posti alloggio, e il finanziamento di 400 borse di studio all’anno. Il patrimonio immobiliare sarà messo a disposizione del Collegio dal Comune attraverso l’istituzione della fondazione Ferrante d’Aragona, costituita dallo stesso Comune, dall’Università e dal GSSI.
I beneficiari di alloggi e borse saranno studenti, selezionati esclusivamente in base al merito, iscritti ai corsi dell’Università, del GSSI, dell’Accademia di Belle Arti e del Conservatorio.
L’obiettivo è quello di rafforzare e sostenere la residenzialità studentesca nella città dell’Aquila, dotandola di un’infrastruttura unica nel panorama europeo. Una caratteristica che contribuirà ad accrescere l’attrattività dell’Aquila come polo di alta formazione e ricerca, in grado di richiamare capitale umano altamente specializzato da tutto il mondo, secondo la vocazione propria di una moderna città europea della conoscenza. La presenza di nuovi residenti accelererà inoltre la rinascita del centro storico, richiamando nuove attività commerciali e servizi.
Risorse aggiuntive approvate dal Comitato anche per la realizzazione dell’intervento, Mobilità elettrica per la rete viaria di prossimità dei centri storici di L’Aquila, che mira a sperimentare l’uso dei veicoli elettrici nella città attraverso una serie di interventi che prevedono l’acquisto di 15 autobus elettrici, incentivi per la conversione dei veicoli privati in auto elettriche. Ai 5milioni e 700 mila euro iniziali si aggiungono altri 4milioni circa.
Via libera a fondi aggiuntivi anche per Eagle’s wings around the world, la Scuola internazionale specializzata in materie linguistiche e scientifiche che ammontano a 130mila euro.
Uscendo dal Comune dell’Aquila, l’intervento a favore dei Comuni delle Terre della Baronia, che si propone di rilanciare il sistema turistico. Sono coinvolti nel progetto i Comuni di Castel del Monte, Santo Stefano di Sessanio, Villa Santa Lucia degli Abruzzi, Ofena e Castelvecchio Calvisio. Il valore dell’intervento è di poco meno di 6milioni di euro.
Altri 130mila euro sono destinati al Progetto di gemellaggio con la Wayne University di Detroit negli Stati Uniti e i Comuni della valle dell’Aterno, in particolare Gagliano Aterno. L’intervento racchiude diversi progetti di scambio didattico e culturale a favore di studenti dell’Università de L’Aquila e dell’Università americana.
Il Programma ha una dotazione di 319,7 milioni di euro ed è finalizzato ad assicurare effetti positivi di lungo periodo in termini di valorizzazione delle risorse territoriali, impatti occupazionali, incremento dell’offerta di beni e servizi per il benessere dei cittadini e la competitività delle imprese. Le azioni sono inserite nei sei ambiti tematici: Sistema imprenditoriale e produttivo, Turismo e Ambiente, Cultura, Alta formazione, Ricerca e Innovazione tecnologica, Agenda Digitale, Governance, monitoraggio e valutazione del Programma di sviluppo.
* 23.734.764,72 è la somma complessiva di stanziamenti ex novo e risorse aggiuntive scaturita dal Comitato di indirizzo di oggi.