04 Mag 22

Terminal, più semplice andare in centro

E’ pronto il progetto definitivo del collegamento meccanizzato tra il terminal ‘Lorenzo Natali’ e viale Rendina, l’opera fa parte del più ampio piano di riqualificazione urbanistica che ha interessato palazzo dell’Emiciclo e la Villa comunale dell’Aquila. L’iniziativa è nata dalla sinergia tra il Consiglio regionale, il Comune dell’Aquila e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di L’Aquila e Teramo.

Il progetto definitivo è stato realizzato da un raggruppamento temporaneo di professionisti formato da ‘Hypro’, ‘Arena Srl’ e ‘Ing. M. Savelli’. L’affidamento della progettazione, con gara d’appalto nel 2019, è stato deciso a seguito di un iniziale concorso di idee che ha raccolto proposte non in linea con la volontà degli ideatori. In particolare, tutte le idee presentate, prevedevano soluzioni molto impattanti con il contesto storico-architettonico della zona, specie ai danni delle antiche mura urbiche. L’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, in una continuità di intenti con la precedente legislatura, spiega una nota ufficiale, ha fortemente creduto nella valenza dell’intervento, confermando una speciale attenzione allo sviluppo del territorio e alla valorizzazione urbanistica.

L’opera, dalla progettazione alla realizzazione, è coperta da uno stanziamento di 2mln 559mila 701 euro. Il finanziamento deriva per 1mln 068mila 792 euro dai fondi del Comitato interministeriale per la programmazione economica, Cipe, e per la restante parte dal fondo complementare al Pnrr.

L’intervento consiste nella realizzazione di un percorso meccanizzato tra il terminal bus ‘Lorenzo Natali’ e viale Luigi Rendina, attraverso un tunnel con partenza dall’attuale galleria di accesso alla scala mobile che conduce in piazza Duomo e di un collegamento verticale in cemento armato all’interno del quale saranno installati due ascensori. Il collegamento verticale, inoltre, sarà dotato di un’uscita su viale Rendina e di un’uscita intermedia sul parco urbano fuori le mura urbiche.

Oltre la realizzazione del pozzo e dei tunnel a servizio degli ascensori, saranno riqualificati i terrazzamenti tra le mura e il parcheggio, con la creazione di un nuovo spazio urbano verde, il ‘Parco panoramico’ con panchine e zone relax. Un piano di monitoraggio ambientale e geotecnico verificherà eventuali impatti nel corso dei lavori.

La nuova infrastruttura potrà incentivare la mobilità sostenibile e semplificare l’accesso pedonale al centro della città, saranno eliminate le barriere architettoniche con accesso facilitato alle persone disabili. Il progetto stima importanti agevolazioni per la fruizione turistica della città, si legge ancora nella nota istituzionale.

Entro il mese di maggio 2022 sarà pubblicato il bando di gara per la redazione del progetto esecutivo e l’affidamento dei lavori. Dalla data di selezione dell’impresa, alla realizzazione finale dell’opera, è prevista una tempistica di circa 12 mesi.