Governare, progettare ed educare per il futuro delle città, Governing, Designing and Educating Urban Futures è il titolo del simposio organizzato nell’ambito del programma Carnival della 18. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, in collaborazione con il Council on Urban Initiatives, che si terrà giovedì 31 agosto dalle 14 alle 17.45 al Teatro Piccolo Arsenale.
Il Council on Urban Initiatives è una piattaforma di ricerca e promozione nata nel 2021 dalla collaborazione tra UN-Habitat, UCL Institute of Innovation and Public Purpose e LSE Cities per promuovere città giuste, verdi e sane. È co-presieduta da Ricky Burdett e Mariana Mazzucato, che modereranno il confronto insieme a Lesley Lokko, curatrice della Biennale Architettura 2023.
Il lavoro del Council è incentrato sulla sostenibilità ambientale (la città verde), la salute e il benessere (la città sana) e la giustizia sociale (la città giusta). Obiettivi fondamentali sono evidenziare gli ostacoli alla progressiva trasformazione nelle città ed esplorare nuovi approcci per accelerare il ritmo e la portata del cambiamento urbano; sostenere la comunità internazionale di agenzie urbane, professionisti e responsabili politici per sostenere città giuste, sane e verdi e infine coinvolgere un pubblico più ampio nei dibattiti urbani e promuovere il loro coinvolgimento attivo nella definizione delle agende urbane e del futuro.
Sindaci, scienziati sociali, progettisti ed educatori saranno i protagonisti del simposio che indagherà in che modo le innovazioni nel governo della città, nella pianificazione e nell’educazione urbana, nell’istruzione possano innescare cambiamenti trasformativi, con particolare attenzione a nuove narrazioni inclusive e socialmente progressiste, spiegano dalla Biennale di Architettura.
La prima parte dell’incontro esplorerà con sindaci, economisti e figure politiche il tema della governance delle città per stabilire quali modelli economici e politici possono promuovere l’innovazione e meglio gestire la trasformazione urbana in un modo equo e positivo; la seconda parte con architetti, sociologi e esperti urbani si concentrerà su come le disuguaglianze spaziali ereditate dal passato continuino a plasmare gli attuali modelli di costruzione delle città e sulla definizione del curriculum dell’architetto, dell’urbanista e del professionista del XXII secolo.
Parteciperanno tra gli altri Claudia López (Sindaco di Bogotà, Colombia), Ada Colau (ex Sindaco di Barcellona, Spagna), Soledad Núñez (ex Ministro dell’Edilizia abitativa e dell’Habitat, Paraguay), Laura Lieto (Vicesindaco di Napoli), Dan Hill (Direttore, Melbourne School of Design), Rahul Mehrotra (Professore, Graduate School of Design, Harvard University) Alcinda Honwana (Dipartimento degli Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite), Richard Sennett (Professore emerito di Sociologia, LSE).