Se allo slogan piccolo è bello non sono conseguenti importanti interventi e investimenti infrastrutturali, tali da garantire il superamento di oggettivi limiti che ancora esistono in molte parti della penisola, spesso disagiate, la visione romantica e disincantata del paesino incastonato tra i monti o della frazione adagiata in collina tra i vigneti, rischia di diventare un limite e non un’opportunità. Osserva il sindaco Biondi in relazione ad un intervento su Il Corriere della sera.
Assicurare servizi da sempre essenziali, come trasporti, istruzione e sanità, e altri che nel tempo lo sono diventati, basti pensare alla necessità di essere connessi in maniera stabile e veloce, è un presupposto ineludibile per creare reali condizioni di sviluppo della cosiddetta Italia in salita. La costante e rapida crescita demografica nelle aree metropolitane porterà ad una sempre maggior difficoltà da parte delle istituzioni locali nel sovrintendere ai processi di governance del territorio. Per alleggerire questa pressione, il nostro entroterra può rappresentare un’occasione, purché vengano attuate lungimiranti e solide politiche in grado di garantire processi di ripopolamento e che stimolino l’attenzione delle imprese. La serie di leggi e regole per agevolare il rilancio dei nostri borghi è una buona base di partenza per immaginare una normativa quadro in grado di garantire un rinascimento delle aree interne, conclude Biondi.
Intanto domenica prossima a partire dalle 10 a Navelli arriva la Domenica dei Borghi, voluta dal club dei borghi Più belli d’Italia.
Saranno visitabili la chiesa della Madonna del Rosario, che qualche giorno fa è stata restituita al culto ed ha ospitato una serie di eventi organizzati per festeggiare la conclusione dei lavori di ristrutturazione, lo storico palazzo De Roccis, la chiesa di San Sebastiano e Palazzo Santucci. L’amministrazione comunale, guidata da Paolo Federico, con la collaborazione del Consorzio per la Tutela dello Zafferano dop L’Aquila e della pro loco offriranno accoglienza e guide che accompagneranno gli interessati a visitare il borgo ed i suoi monumenti, la frazione di Civitaretenga dove si trovano la chiesa e il convento di Sant’Antonio, la chiesa di Sant’Egidio e la chiesa Madonna delle Grazie.
Tutti i monumenti saranno aperti dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18 dell’intera giornata di domenica. Un’occasione da non perdere, per il sindaco Paolo Federico, e destinata a far conoscere le bellezze del nostro comune e della frazione di Civitaretenga. Il comune di Navelli è stato inserito nel club dei Borghi più belli d’Italia già da qualche anno e l’appuntamento di domenica si arricchisce anche della possibilità di visita delle strutture da poco riaperte al pubblico.