L’Aquila sosterrà Pescina nella corsa al riconoscimento di Capitale italiana della Cultura 2025. Lo ha deciso la Giunta comunale, approvando la relativa delibera presentata dal sindaco Pierluigi Biondi.
Pescina, che ha presentato la candidatura con il progetto ‘La cultura non spopola’, è risultata tra le dieci finaliste ed è l’unico Comune abruzzese a concorrere per ottenere questo titolo, che verrà assegnato dopo le audizioni che si terranno il 20 e il 21 marzo nella sede del ministero della Cultura.
Siamo stati finalisti per il 2022, ricordato il sindaco Biondi, e pertanto siamo ben consapevoli che il riconoscimento in questione sia un’opportunità rilevante per tutto il nostro territorio, nonché per l’intera regione, con effetti altamente positivi sia in termini di arricchimento delle attività culturali che di sviluppo turistico, senza trascurare l’aspetto della produttività delle imprese e quello economico in generale; in poche parole, per una crescita omogenea e sostanziale delle nostre zone. Per questo saremo al fianco di Pescina e del sindaco Mirko Zauri in modo convinto.
Attraverso una dichiarazione di intenti proposta dalla città di Pescina, aggiunge il sindaco, saranno definiti progetti comuni di ampio respiro che porteranno, in caso di designazione, alla realizzazione di eventi culturali e di animazione territoriale per il coinvolgimento delle comunità locali, con altre iniziative a carattere tematico.
Le audizioni dei 10 progetti finalisti per la selezione della Capitale italiana della Cultura 2025 si terranno a Roma nei giorni 27 e 28 marzo 2023. Saranno auditi i rappresentanti delle seguenti città: Agrigento, Aosta, Assisi (Perugia), Asti, Bagnoregio (Viterbo), Monte Sant’Angelo (Foggia), Orvieto (Terni), Pescina (L’Aquila), Roccasecca (Frosinone) e Spoleto (Perugia).