Gran Sasso accessibile è il macroprogetto di Unico che ha visto finanziati ben 17 progetti comunali sui 23 finanziati in totale dal Fondo per la Montagna della Regione Abruzzo, aggiudicandosi 510mila euro per interventi di abbattimento barriere architettoniche e miglioramento dell’accessibilità a luoghi e servizi sui territori comunali. L’accessibilità, la visitabilità e la libera e autonoma fruizione dei siti di interesse pubblico.
I Comuni hanno presentato i progetti singolarmente per rispondere al bando, ma la visione resterebbe comune e collettiva, in un’ottica di rete territoriale e tutti funzionali a un più ampio discorso strategico su Gran Sasso accessibile. Vediamo quali sono.
Castel Castagna. Una rampa di accesso per il superamento delle barriere architettoniche alla Chiesa di San Pietro; una rampa per l’accesso al parco giochi e collegamento di questo al campetto comunale con un’altra rampa; acquisto di attrezzature per il parco giochi che facilitano l’inclusione dei bambini con disabilità;
Cortino. Un totem inclusivo di fronte alla chiesa di Santa Maria Assunta a Padula con linguaggio visivo, tattile e uditivo, contenuti informativi e storico-culturali della chiesa; livellamento del terreno dell’area pic-nic a Casanova di Cortino che attualmente ne limita l’accesso alle persone con difficoltà motorie, realizzazione di un bagno pubblico rivestito in legno, a norma per disabili e una panchina e giochi inclusivi ecocompatibili;
Crognaleto. Un totem con contenuti virtuali fruibili anche a ciechi e sordi nella chiesa dei santi Pietro e Paolo, quale pre-esperienza prima dell’accesso reale ai siti; totem con contenuti virtuali accessibili a non vedenti e non udenti lungo l’itinerario religioso da Crognaleto a Madonna della Tibia; livellamento del terreno dell’intero percorso, al fine di permettere l’accesso e fruibilità in sicurezza per tutti; acquisto/installazione di un cannocchiale panoramico per i disabili motori;
Colledara. Una passerella per l’accesso alla chiesa di Santa Lucia; un montascale per l’accesso al municipio di Colledara per disabili in carrozzina; acquisto e installazione di giochi inclusivi nel parco giochi della Riserva di fiume Fiumetto per permettere la fruizione del parco giochi ai bambini con disabilità motorie o cognitive;
Torricella. Abbattimento delle barriere sensoriali-percettive all’interno del Museo Etnografico Genti della Laga attraverso didascalie con large print, contrasto cromatico e adeguata illuminazione, descrizioni in braille o parlate, percorsi audio guidati e strisce di segnalazione del percorso museale; un totem con contenuti virtuali, leggende, video con linguaggio lis e contenuti in braille all’accesso alla chiesa di Valle Piola; un tappetino di erba sintetica nel campetto sportivo di Traversa Cesare Forcella, per permetterne l’accesso e la fruizione in sicurezza soprattutto per le attività parasportive;
Capitignano. Un elevatore elettrico per l’accesso al municipio; realizzazione di un’area verde inclusiva per bambini e disabili, con giochi inclusivi e pannelli sensoriali in via della Stazione; acquisto e installazione di un bagno pubblico per disabili nell’area pic-nic presso la chiesetta Alpini;
Montereale. Un totem con contenuti inclusivi video e audio nella chiesa del Beato Andrea; giochi inclusivi con materiali ecosostenibili nel parco giochi di Ville di Fano di Montereale; 5 panchine intelligenti ed inclusive in siti storici e di interesse pubblico nelle frazioni di Cesaproba, Colle Paganica, Ville di Fano e Marana che saranno di supporto alla pubblica illuminazione; un hot spot wifi con accesso diretto a contenuti inclusivi ed utili ai cittadini: orario farmacie, trasporto urbano ecc. oltre alle comunicazioni dell’amministrazione; acquisto di 10 bici elettrice di supporto alla mobilità di anziani e donne in gravidanza, oltre che di persone con lievi disabilità motorie per Montereale e Marana;
Rocca Santa Maria. Totem smart per accedere ai contenuti informativi e storico-culturali dei siti attraverso una comunicazione visiva, tattile e uditiva nelle chiese di San Martino, di San Lorenzo e di San Flaviano; un ascensore per disabili al servizio dei tre piani del palazzo municipale; tavoli con panca per disabili e pannelli sensoriali con descrizioni in rilievo e linguaggio braille al Ceppo di Rocca Santa Maria;
Castelli. Totem digitale e sistemi di audio guida per tutta la comunità ed in particolare per disabili visivi e uditivi nel Museo dell’artigianato ceramico; livellamento dell’ingresso al Parco giochi e realizzazione di un bagno per disabili; realizzazione di un bagno per disabili nella struttura comunale adibita a bagni pubblici sita nel centro storico; pensilina intelligente per l’unica fermata dell’autobus presente nel centro storico, con totem smart e panchina con usb per ricarica.
Cagnano Amiterno. Totem multimediali per tour virtuale con contenuti video e audio per disabili motori, sordi e ciechi nelle chiese di Santa Maria della Natività e di San Giovanni Battista; un cannocchiale panoramico inclusivo per favorire l’accesso e la fruizione ai disabili delle peculiarità ambientali del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, nella frazione di Corruccioni di Cagnano Amiterno. Accanto al cannocchiale sarà installato un totem con una mappa in rilievo e contenuti in braille; giochi inclusivi nel Prato del Prete, un’area verde già attrezzata per i bambini, adiacente la chiesa Santa Maria della Natività a Termine di Cagnano Amiterno.
Barete. Un totem con contenuti informativi e storico-culturali con comunicazione visiva, tattile e uditiva della chiesa di San Paolo; 4 panchine intelligenti nelle frazioni di Tarignano, Colli, Teora e Barete capoluogo e pensiline smart nelle due fermate degli autobus a Barete e nella frazione di Teora; giochi inclusivi nel Parco giochi comunale nella frazione di Marimpietri;
Civitella del Tronto. Totem in corten con contenuti inclusivi, QR code, tour virtuali, sezione video LIS con contenuti accessibili ai sordi, e con didascalie in braille accessibili agli ipovedenti e non vedenti nelle chiese di San Francesco, di Santa Maria degli Angeli, di San Lorenzo, La Ruetta e al monumento Matteo Wad; percorso inclusivo nel Parco avventura di Civitella del Tronto per garantire l’accesso, il diritto al gioco e la sua fruizione a bambini con qualsiasi abilità motoria e cognitiva; veicolo elettrico scoperto a quattro posti omologato all’uso stradale incidentato, al servizio di tutta la collettività e in particolar modo per le persone con problemi di deambulazione;
Tossicia. Rampa di accesso alla chiesa di Sant’Antonio Abate; percorso tattile per ipovedenti e diversamente abili all’interno delle sale del Museo delle Arti contadine e alla sala d’Arte dedicata alla pittrice naif Annunziata Scipione nel Palazzo Marchesale didascalie con sistema di lettura braille per non vedenti o ipovedenti; per l’area verde della frazione di Azzinano di Tossicia installazione di giochi inclusivi senza barriere;
Fano Adriano. Totem in corten su una base di pietra arenaria per fruire in sicurezza del percorso della via Crucis di Fano Adriano per accedere ai contenuti informativi e storico-culturali dei siti attraverso una comunicazione visiva, tattile e uditiva alla Chiesa dei santi Pietro e Paolo, nel centro storico in 14 stazioni del percorso. Nel centro storico l’intervento consente di essere implementato con servizi utili alla cittadinanza, come le comunicazioni dell’amministrazione, l’aggiornamento sui lavori in corso, deviazioni e cambiamenti della mobilità e della viabilità, ordinanze, etc.
Isola del Gran Sasso. Un totem smart per accedere ai contenuti informativi e storico-culturali del attraverso una comunicazione visiva, tattile e uditiva al Palazzo baronale Henrici-De Angelis; accesso in sicurezza alla scuola materna del Comune attraverso la realizzazione di un marciapiede accessibile anche ai portatori di disabilità di collegamento con il centro storico del paese, acquisto di una joelette cioè di una carrozzina per disabili per percorsi accidentati che faciliti l’accesso ai parchi pubblici, aree pic-nic e ai sentieri di montagna del Comune.
Valle Castellana. Totem in corten con contenuti inclusivi audio e video, un pannello in braille, apposto sul totem, per la lettura da parte di ciechi oltre ai contenuti audio da QR code nella Chiesa di San Vito; abbattimento delle barriere architettoniche per l’accesso ai castagneti con la realizzazione di percorsi e un totem informativo, con contenuti e QR code, utile per un migliore orientamento e fruizione in sicurezza del percorso da parte di tutti gli utenti e in special modo dei disabili; due totem, uno all’accesso del sentiero per i ruderi di Castel Manfrino e l’altro adiacente ai ruderi, per agevolare l’accesso e la fruizione del sito attraverso contenuti audio e video oltre alle didascalie in braille e le mappe territoriali con stampa a rilievo.
Campli. Totem in corten con contenuti inclusivi, che permettano veri tour virtuali e per poter accedere alla Scala Santa e alla cripta della cattedrale di Santa Maria in platea; è prevista una sezione video lis con contenuti accessibili agli ipoacusici e ai sordi, quale pre-esperienza prima dell’accesso reale ai siti. Infine è previsto un percorso all’interno dei siti con didascalie in braille accessibili agli ipovedenti e non vedenti; un montascale con copertura esterna per l’accesso alle case popolari di Piancarani di Campli; bici elettriche 4×4 per disabili per affrontare i sentieri di montagna, nelle diverse varianti per passeggiate ed escursioni, e nella versione kid progettata per i bambini; completamento dell’arredo dell’area picnic Area dei Pini sita a Campli, con arredo e attrezzatura inclusiva, panche, tavoli e giochi inclusivi.