29 Ott 21

Riserva di Campotosto, uccelli acquatici

Dal gennaio 2007, nella Riserva del Lago di Campotosto, è stato avviato un programma di monitoraggio con censimento mensile degli uccelli acquatici. Il 2016 ha segnato il completamento di un primo ciclo decennale ma le attività proseguiranno perché il bacino di Campotosto è incluso nella rete di monitoraggio del Censimento Invernale Ispra ed è inserito nell’elenco dei Siti d’Importanza Nazionale anche per lo svernamento del Moriglione Aythya ferina.

Il conteggio viene svolto dal personale del Reparto Biodiversità dell’Aquila, ad intervalli regolari, nel corso dell’anno, e con uscite mensili, seguendo sempre lo stesso percorso. La metodologia di rilevamento utilizzata è quella del conteggio visivo da terra di tutti gli individui, con l’ausilio di un cannocchiale.

Nel decennio 2007-2016, è stato censito un totale complessivo di 538mila 751 animali.

70 specie acquatiche sono state osservate dal 2007 al 2020.

Nella Riserva di Campotosto, la Moretta tabaccata Aythya nyroca è stata censita con un totale complessivo di 591 animali fino al 2016. La Moretta tabaccata è tra le specie elencate nell’allegato I della Direttiva Uccelli 79/409/CEE, globalmente in pericolo e prossima alla minaccia d’estinzione. Nel 1997, su commissione dell’Ue, è stato stilato un Piano di Azione per la specie approntato da BirdLife International e nel 2005 è stato redatto il Piano di azione nazionale a cura dell’Ispra.

La Riserva di Campotosto è dunque inserita nell’elenco dei siti d’Importanza Nazionale per lo svernamento del Moriglione Aythya ferina. Nel decennio 2007-2016, è stato censito per un totale complessivo di 102mila 560 animali. Il Moriglione Aythya ferina è classificato come in declino a livello continentale, tra le anatre che in Europa ha uno status di conservazione sfavorevole e sono richiesti accordi internazionali per la sua salvaguardia.

L’area del Lago di Campotosto, per l’importanza che riveste per la sosta e lo svernamento degli uccelli acquatici, nel 1994 è stata istituita ‘Riserva Naturale di Popolamento Animale’.

La Riserva è inserita nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga istituito con dpr del 5 giugno 1995.
Il Bacino di Campotosto costituisce anche Zona di Protezione Speciale; Important Birding Area Gran Sasso e Monti della Laga; Sito di Interesse Comunitario ‘Monti della Laga e Lago di Campotosto’ tra i più importanti della Regione Abruzzo, il SIC  presenta 23 tipologie di habitat, molti delle quali con elevato grado di conservazione e specie animali e vegetali elencate in Direttiva 92/43/CEE e Direttiva 79/409/CEE.

Il livello di conservazione ha permesso negli anni sia l’aumento del numero di specie che di esemplari per specie, innalzando ad un livello molto elevato di biodiversità la componente ornitica del lago. Nel 2006 nasce la Stazione Ornitologica, Corpo Forestale dello Stato, attualmente gestita dal Reparto Biodiversità di L’Aquila, con la collaborazione dell’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e l’associazione Gruppo Ornitologico Snowfinch onlus dal cui sito abbiamo preso le preziose informazioni riportate.

Le finalità della Stazione Ornitologica sono quelle d’incrementare i dati già esistenti proponendo una documentazione sempre aggiornata e ragionata, delle informazioni sulla comunità ornitica, per la conservazione riflettuta e sostenuta dell’area secondo metodologie scientifiche.

I fenicotteri nella foto sono stati segnalati e fotografati da Eliseo Strinella lo scorso settembre.