L’Inghilterra ha ridotto i contagi del 40% e i decessi di un terzo, si prepara quindi a riprendere una vita, mentre qui da noi siamo a un passo dalla follia.
La Sardegna da oggi zona bianca teme che durerà poco, teme che sarà invasa a breve dai traghetti con il via vai dell’anno scorso, a cominciare dalla Lombardia che da decenni colonizza i sardi con le 20milionesime seconde case e non avrà bisogno neanche dei traghetti, perché li lascerà alle masse disperate che hanno già prenotato, perché la gente sta prenotando la vacanza, pronta per il solleone nonostante la terribile terza ondata ormai tra di noi.
Le varianti sudafricane spingono da nord, dal Tirolo, dall’Austria e dalla Repubblica ceca minacciando un nuovo fronte, mentre la Milano da bere festeggiava l’ultimo giorno in zona gialla tutta bella sudata, perché solo cose belle, con gli aperitivanti sui Navigli, a tirarsi bicchieri sporchi di spritz tanto scherzavano no?
E a guardarli con un filo di speranza nell’essere umano, la massa sana di gente che sta a casa da un anno, che cerca di capire, di comprendere, di rispettare le regole aspettando che passi la nottata ma di settimana in settimana, a fasi alterne, c’è sempre qualcuno che se ne frega perché tanto queste persone sono silenziose, non strillano per le chiusure e continuano a subire una politica assente e gente indecente nella più totale confusione decisionale.
Domenico Arcuri, commissario per la pandemia è sparito dal giorno dell’insediamento di Draghi, sfiorato dalle inchieste sulle mascherine e accantonate le petunie, s’è definitivamente dato, sapeva che sarebbe stato fatto fuori, oggi la certezza perché Francesco Paolo Figliuolo, generale di corpo d’armata, ha preso il suo posto e dovrebbe prendere in mano la situazione con l’asse Curcio/Gabrielli, ma siamo in piena emergenza e ancora non si comincia, ce la prendiamo comoda mentre i contagi esplodono, i morti pure e l’età media si abbassa.
Scuole chiuse e didattica a distanza ovunque, il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, ha chiesto di accelerare i vaccini sugli studenti maggiorenni e di procedere con una prima somministrazione capillare nelle zone più colpite, e in effetti i risultati inglesi mostrano che è meglio una prima dose diffusa, 20 milioni di britannici l’hanno già ricevuta, piuttosto che attendere i tempi biblici dei richiami, ma da quanto tempo lo abbiamo capito?, eppure se non decide Roma, per tutte le Regioni, inutile perfino pensarlo.
Roma, avevano detto, con Draghi porterà di nuovo al centro il potere decisionale, niente più confusione e fughe in avanti ma le Regioni annaspano, cercano quindi di accaparrarsi i vaccini, hanno capito che gli acquisti centralizzati europei hanno mostrato falle da tutte le parti, l’Europa non ci sta capendo nulla tuttavia lavoriamo al tesserino da vaccinato che consentirà di girare liberamente, ancor prima di sapere se siamo capaci di imbroccare una strategia vincente, che dovrà vaccinare il 70% degli europei entro l’estate. E più tocchiamo il fondo con i contagi, più continueremo a scavare allontanandoci dalla ripresa economica, al di là delle scuole aperte/scuole chiuse, che con questa apocalisse pare il problema più arginabile, la gente che si sacrifica da un anno non sa neanche più a quale santo/politico votarsi per appigliarsi a qualcosa che sappia di speranza di vita e di normalità, mentre la tv di Stato assicura che Sanremo aiuterà a non pensarci, ci farà bene e servirà a distrarci. I compensi si aggirano tra i 500mila e i 600mila euro per Amadeus; 250mila euro per Fiorello; circa 200mila euro per Zlatan Ibrahimovic e poi a scendere tra i 25 e i 50mila euro a serata agli altri. Voglio cambiare Paese.