Oggi, 20 settembre 2018, è una data storica per la città dell’Aquila ed il suo territorio. A quasi due anni dall’inizio della raccolta firme, la Giunta comunale ha approvato il testo e le richieste delle due petizioni popolari sottoscritte e recanti in calce ben 11.200 firme di cittadini residenti nel Comune. La Giunta con il suo voto, ha sancito, ai sensi dello Statuto e del Regolamento sugli istituti di partecipazione, la conclusione del più grande iter democratico e partecipativo messo in atto nel comune capoluogo di Regione. L’associazione Progetto Montagna ed il comitato SaveGranSasso con i suoi sostenitori, scrivono in una nota stampa, hanno dato vita al più grande movimento di opinione e sensibilizzazione su temi delicati ed attuali, ai più sconosciuti, ma importantissimi per il futuro turistico ed economico della città. Ha fornito documentazione, studi scientifici e proposte concrete sulla gestione e la rimodulazione dei vincoli delle Direttive Natura 2000, proponendo le basi per uno sviluppo compatibile sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista economico. Sinceramente questo è il più grande risultato che noi tutti speravamo di ottenere e che probabilmente abbiamo raggiunto.
Ringraziamo con affetto e gratitudine tutti i sottoscrittori delle 11.115 firme, i volontari dei banchetti che hanno girato tutto il territorio comunale, i consiglieri comunali che hanno vidimato e validato le sottoscrizioni, le Asbuc di Assergi, Arischia, Aragno, Camarda e Filetto, la stampa che ci ha seguito con attenzione e a volte ci ha anche sopportato. Un ultimo ringraziamento va alla Giunta comunale che ha creduto in questo movimento e ha rispettato la volontà dei propri cittadini.
Adesso la palla sul percorso amministrativo da seguire, indicato peraltro nei testi delle due petizioni, concludono, passa ai rappresentanti del Comune dell’Aquila e al Presidente della Regione Abruzzo.