Il Consiglio regionale d’Abruzzo, d’intesa con il Comune e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per L’Aquila e cratere, realizzerà il collegamento meccanizzato tra il terminal Lorenzo Natali e viale Rendina.
Il progetto prevede l’installazione di due coppie di ascensori collegati tra loro da un tunnel servito da un tappeto mobile di circa 15 metri.
Il primo ascensore sarà posto a pochi metri dall’accesso dell’esistente galleria che collega il terminal a Piazza Duomo. Da qui, in circa 25 secondi, con una salita di 12 metri, si giunge a un pianoro che intercetta la seconda coppia di ascensori che conduce a viale Rendina.
In alternativa, anziché continuare per viale Rendina, sarà possibile accedere ai camminamenti lungo le mura civiche per dirigersi verso Porta Tione o verso il viale di Collemaggio.
Il costo totale dell’intervento è di 1milione 387mila 770 euro, comprensivo di lavori e progettazione.
Il finanziamento è assicurato da uno stanziamento previsto dal Cipe che sarà rimodulato per tener conto del complessivo fabbisogno. Il completamento dell’opera, dall’affidamento della progettazione, è stimato in un anno circa.
Prosegue l’instancabile lavoro del Consiglio nel mettere a disposizione le proprie professionalità a servizio del capoluogo di Regione, ha dichiarato il presidente Lorenzo Sospiri. Ttrasparenza, sinergia e competenza sono le parole chiave per compiere miglioramenti sostanziali alla qualità urbanistica e sociale del territorio. Il vicepresidente Roberto Santangelo ha posto l’accento sull’importante lavoro di potenziamento del parcheggio/terminal Lorenzo Natali. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, il collegamento tra il terminal di Collemaggio e l’area della villa Comunale segnerà un momento di svolta per la città. Oltre a facilitare l’accesso al centro storico ritengo potrà essere un valido incentivo all’utilizzo del megaparcheggio, su cui il Comune sta intervenendo per riconsegnare a cittadini, pendolari e turisti una struttura funzionale, sicura ed efficiente. È un esempio di valida e fruttuosa collaborazione istituzioni che, chiamate ad esprimersi su proposte valide e prospettiche, dimostrano di saper lavorare in sinergia e con celerità nell’esclusivo interesse della comunità.
Un progetto pienamente compatibile con il contesto, per la sovrintendente unica Alessandra Vittorini, si tratta di un settore urbano nel quale coesistono le mura trecentesche con il sottostante versante boscato, il viale e la basilica di Collemaggio e la nuova passeggiata pedonale lungo le mura che si sta progressivamente completando. Com’è già avvenuto nella fortunata collaborazione attivata per il restauro dell’Emiciclo che ha portato alla riscoperta dei locali ipogei dell’antico convento di San Michele, oggi destinati alla Biblioteca del Consiglio con un suggestivo allestimento aperto alla popolazione, questo percorso contempera nel modo migliore i valori storico culturali presenti e le necessità di garantire la piena funzionalità ed efficienza del centro storico.
Il titolare dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione, Salvo Provenzano, ha ritenuto l’intervento un’opera strategica per il rilancio definitivo del centro storico dell’Aquila, garantendo tutto il supporto affinché il Cipe approvi la variante richiesta al progetto che, seppur di modesta entità, è essenziale per il completo funzionamento del collegamento. Infine, il presidente della Gran Sasso Acqua spa, Fabrizio Ajraldi, siamo ben lieti di essere coinvolti, seppur in minima parte, allo scopo di rimuovere e deviare un collettore fognario che andrebbe ad intralciare i lavori. Metteremo a disposizione il personale necessario in un’ottica di leale collaborazione con le istituzioni.