La ricostruzione privata dei comuni colpiti dal doppio sisma 2009 e 2016 segue due strade parallele e coordinate. Da una parte i contributi ammessi dall’Usrc, Ufficio speciale ricostruzione cratere per gli aggregati già danneggiati dal sisma 2009 e secondo le modalità della scheda parametrica Mic e le indicazioni dei Piani di Ricostruzione, dall’altra i contributi ammessi dall’Ufficio Speciale Sisma 2016 Abruzzo per gli aggregati con danni prevalenti da sisma Centro Italia 2016.
L’Usrc informa in una nota che, dopo una prima fase di rallentamento dovuto all’assenza di una normativa speciale per la quantificazione dei danni aggiuntivi, grazie all’introduzione e completa attuazione del Decreto Usrc n. 6 pubblicato nel mese di maggio 2020, i Comuni maggiormente attivi in termini di ammissioni a contributo sono oggi proprio quelli colpiti dai due eventi sismici del 2009 e del 2016.
Di seguito il dettaglio delle attività istruttorie da inizio 2021.
In totale, tra i 12 Comuni colpiti dagli eventi del sisma Abruzzo 2009 e dal sisma Centro Italia 2016 ed inseriti dalla legge tra i Comuni del doppio cratere, sono stati concessi 40 contributi per un totale di 29milioni di euro nel solo nel 2021. Un valore complessivo di circa 7 milioni di euro è ascrivibile al maggior danno 2016 su aggregati già danneggiati dal sisma 2009 di competenza Usrc, e trasferiti dalla struttura commissariale 2016 all’Usrc.
Negli stessi Comuni anche la consegna delle richieste di contributo, che prima mostrava un certo rallentamento, segna 57 pratiche presentate per un totale di 52milioni di euro dall’inizio dell’anno.
In particolare nell’area omogenea 3 che ricade interamente nella provincia di Teramo, dove opera lo Sportello decentrato dell’Usrc n.3, doppio sisma, con sede a Montorio al Vomano, da inizio 2021 al 19 ottobre scorso, sono state ammesse 16 richieste di contributo per 11mln 529mila 881,102 euro e sono stati avviati 8 cantieri su 27 istruttorie aperte. Di rilevante importanza l’attività nei riguardi dei sopralluoghi per la verifica e validazione degli esiti di agibilità, effettuati nel numero di 15.
Nella stessa Area n.3 sono stati liquidati, dall’inizio dell’anno al 19 ottobre, 37 Sal pari a 5mln 414mila 695,89 euro.
La possibilità di concedere contributi per i danni aggiuntivi è resa possibile da un accordo tra Usrc e struttura commissariale sisma 2016 che prevede il trasferimento dei fondi dal commissario alla contabilità Speciale dell’Usrc.
Complessivamente ad oggi sono stati impegnati, per il pagamento dei maggiori danni dovuti al sisma del 2016, 5mln 990mila 982,71 euro per i Comuni del cratere sisma 2009; e 574mila 162,48 per i Comuni del fuori cratere sisma 2009.
Risultano infine trasferite dalla contabilità del commissario straordinario 2016 alla contabilità sisma 2009, risorse pari a 18mln 635mila 105,47 euro di cui impegnate 6mln 565mila 145,19, riporta la nota Usrc.