Così recita l’incipit del volume realizzato dall’ESE-CPT, ente paritetico di Ance L’Aquila e sindacati di categoria per la formazione e la sicurezza sul lavoro in edilizia, fresco di stampa e realizzato dalla storica dell’arte e del restauro Maddalena Piccari su un’idea del direttore dell’ente Lucio Cococcetta.
Un volume, a distribuzione gratuita, che vuole aiutare il cittadino, proprietario di beni storici cosiddetti minori, a prendersi cura del patrimonio storico collettivo e della bellezza dei luoghi che talvolta risiede anche nei piccoli e preziosi particolari di un edificio, ben armonizzati nel contesto di tradizione e cultura, si legge in una nota stampa.
Il volume dal titolo Guida alla piccola manutenzione di elementi storici dell’edilizia, si rivolge ai tanti hobbisti a cui piace occuparsi, nel fine settimana, di piccole manutenzioni e restauri in casa, non sempre con la giusta visione e competenza.
Da questo scaturisce l’idea di un prontuario di facile utilizzo per i piccoli quesiti manutentivi che possono presentarsi a chi ha ereditato o acquistato un pezzo di preziosa memoria, che sia una volta a vela o un portale decorato o un pavimento di ciottoli di fiume, i cui benefici estetici vanno ben oltre i confini d’interesse della proprietà privata.
In questa raccolta di indicazioni di carattere operativo, per un’appropriata manutenzione, che potremmo definire di livello amatoriale, abbiamo preso a cuore la necessità di tramandare gli elementi di cui è fatto questo patrimonio minore.
Un patrimonio che pur non comparendo nella lista dorata dei monumenti di pubblico interesse e quindi non ufficialmente tutelato dalle autorità preposte, non è certamente meno importante per chi vive l’armonia dei luoghi in maniera consapevole e attenta.
Desideriamo impegnarci nel dovere etico di tramandare intatta la bellezza che abbiamo ereditato, affermano nelle dichiarazioni introduttive il presidente dell’ente Gianni Cirillo e il vice presidente Riccardo Zelinotti, una filosofia in linea con la missione elettiva dell’ESE-CPT, quella di tramandare mestieri e competenze che stiamo dimenticando e con le quali abbiamo disegnato la bellezza dei nostro paesaggio e che si ripropone fortemente oggi con la ricostruzione post sismica.
Il testo propone al lettore una prima parte conoscitiva della cultura normativa che riguarda i beni non tutelati ed una seconda parte pratica che si sviluppa in schede operative e metodologiche di intervento su singoli casi.
Il volume sarà distribuito gratuitamente a tutti i cittadini presso le sedi di ESE-CPT, Ance L’Aquila, Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-CGIL.
La ricerca a monte della pubblicazione è stata realizzata con la collaborazione della Fondazione Carispaq.