E’ stato pubblicato sul sito istituzionale dell’Usra, dell’Usrc e sul sito mic.usrc.it il decreto congiunto degli Uffici speciali, n. 1 del 10. 09.2020, sul riconoscimento delle somme derivanti dalla indicizzazione dei costi riferiti agli interventi di ricostruzione privata ubicati nei centri storici dei Comuni del cratere.
Si tratta di una novità importante, si legge in una nota, poiché è la prima volta dal 2009 che si parla di indicizzazione ed adeguamento dei costi, provvedimenti contenuti in un decreto a firma congiunta dei dirigenti degli Uffici speciali.
La norma, in applicazione delle previsioni di cui all’art. 4, comma 10, del dpcm 4 febbraio 2013, definisce le finalità, l’ambito di applicazione e le modalità di applicazione della disciplina.
Specificatamente il decreto disciplina le modalità con le quali è riconosciuto l’adeguamento dei costi parametrici sulla base della indicizzazione dei costi degli interventi, sia per le richieste di contributo per le quali non è stato emesso il provvedimento definitivo da parte degli Uffici Speciali sia per quelle per le quali il provvedimento è già stato emesso.
Al fine di individuare il valore di incremento percentuale è stato applicato un criterio di ponderazione dell’indice Istat del costo di un fabbricato residenziale oggi disponibile e quello disponibile alla data di introduzione del modello parametrico, con Decreto USRA n. 1 del 21 gennaio 2013, incremento che alla data di pubblicazione del decreto viene apprezzato nella misura pari al 3%, come da rilevazione Istat del luglio 2020, su base 2015.
L’indicizzazione sarà oggetto di aggiornamento biennale.
Il decreto congiunto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo in versione telematica.