È stata una fatalità, una disgrazia. La madre dei gemellini non c’entra nulla, non coviamo un senso di vendetta nei confronti di quella donna. Sarà disperata quanto noi, anche la sua vita in fondo è stata rovinata. Si vede che il Signore aveva bisogno di un angelo e ha scelto Tommaso, così il papà di Tommaso, Patrizio D’Agostino, all’inviata di Repubblica Federica Angeli, così i cronisti segugi del nazionale, sono riusciti dove il pudore della cronaca di provincia non è riuscito ad arrivare, e nello strazio della tragica perdita, raccontano la disperazione per una disgrazia che ha seminato solo distruzione e pianto, vivrà con questo peso per tutta la sua vita, ha detto Patrizio, della mamma proprietaria dell’auto che ha travolto i bimbi della scuola dell’infanzia Primo maggio, è giusto farle sentire che abbiamo capito: si è trattato di una disgrazia, non di una sua volontà.
Troveranno forse pace, ora, tutti i forcaioli virtuali avvelenati dalla vita. La Procura ha aperto un fascicolo per i rilievi dovuti, i genitori di Tommaso potranno fare il funerale nel pomeriggio di domani, alle 15.30 nella basilica di Collemaggio, fino ad allora sarà lutto cittadino, mentre gli altri cinque compagni di scuola di Tommaso, feriti nel drammatico incidente, sono ricoverati in condizioni stabili.
La città resta in silenzio colpita ancora una volta al cuore da una tragedia.
Esposizione a mezz’asta e listate a lutto le bandiere sugli edifici pubblici delle pubbliche amministrazioni presenti sul territorio comunale per l’intera durata del periodo di lutto cittadino, divieto di attività ludiche e ricreative e di ogni altro comportamento che contrasti con il carattere luttuoso del tragico accadimento o con il decoro urbano, si legge nell’ordinanza del sindaco Biondi, sospese le attività di propaganda elettorale nel corso dell’intero periodo di lutto cittadino.
Per i bambini dell’asilo nido quest’anno si concluderà nella struttura di via Ficara. Gli alunni della scuola dell’infanzia, invece, saranno trasferiti in un altro plesso che stiamo individuando insieme alla dirigente, così il primo cittadino Pierluigi Biondi. Abbiamo preso questa decisione insieme alla Procura e ai vertici della scuola, per consentire ai bimbi e alle insegnanti di chiudere le attività distanti dalla tragedia. Sono in costante contatto con i sanitari dell’Aquila e di Roma per essere aggiornato sulle condizioni dei bimbi ricoverati. Questo evento ha segnato ciascuno di noi. A tutti i coinvolti sarà necessario garantire un adeguato supporto psicologico. Ringrazio l’ordine degli Psicologi d’Abruzzo e l’Associazione vittime incidenti stradali che hanno dimostrato tutta la loro sensibilità mettendosi a disposizione. Il nostro pensiero è per Tommaso e la sua famiglia. Ringrazio gli aquilani che, in tantissimi, hanno testimoniato il loro sentimento di vicinanza.
Intanto la famiglia di Tommaso ha chiesto riservatezza. Ci sentiamo tutelati dalla Procura dell’Aquila, chiediamo, preghiamo tutti, di portare il massimo rispetto a questa famiglia così duramente colpita, ha spiegato uno degli avvocati all’Agenzia giornalistica Ansa, la famiglia non vuole rapporti con i mezzi di comunicazione, non vogliono essere ripresi dalle televisioni. Capiamo che tutti lavorano ma non vogliono essere cercati, se serve rivolgetevi a me, non vorrei essere frainteso, cerchiamo di preservare la loro vita.