19 Mag 22

Architetture rurali con i fondi del Pnrr

È stato prorogato alle ore 14 del 15 giugno 2022 il termine per la presentazione delle domande per accedere ai contributi destinati a finanziare progetti di tutela e valorizzazione dell’architettura rurale. Lo rende noto il Servizio Beni e attività culturali dopo aver ottenuto il via libera dal ministero dei Beni culturali.

Per l’Abruzzo saranno finanziati 43 interventi per un contributo massimo ciascuno di 150 mila euro.

L’Avviso si rivolge a soggetti privati, persone fisiche, soggetti privati profit (ditte individuali, imprese in forma societaria, imprese sociali e imprese agricole), soggetti non profit (enti del terzo settore, organizzazioni culturali, Fondazioni) – enti ecclesiastici civilmente riconosciuti (parrocchie, diocesi) che siano proprietari, possessori o detentori a qualsiasi titolo del bene immobile oggetto di intervento. 

Obiettivo della Misura, inserita nella Missione 1 del Pnrr, è la valorizzazione della bellezza del paesaggio rurale del territorio abruzzese attraverso il recupero degli edifici, le strutture e le opere rurali (tholos, case di terra, masserie, stalle e mulini) tipici della tradizione popolare e religiosa delle comunità rurali.

I finanziamenti dovranno essere finalizzati alla realizzazione di interventi che abbiano come oggetto il risanamento conservativo e il recupero funzionale, gli interventi di manutenzione del paesaggio rurale, l’allestimento di spazi da destinare a piccoli servizi sociali, culturali, ambientali e turistici, escluso l’uso ricettivo, per l’educazione ambientale e la conoscenza del territorio.

Gli interventi devono essere avviati entro il 30 giugno 2023 e conclusi entro dicembre 2025. La procedura sarà a sportello. Le domande dovranno pervenire in via telematica entro le ore 14 del 20 maggio, utilizzando la piattaforma informatica messa a disposizione da Cassa Depositi e Prestiti.

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