Si sta ricostruendo una città diversa dal 2009. Oltre a case più sicure avremo beni monumentali che torneranno fruibili e altri che non lo sono mai stati, a partire proprio dalle mura urbiche. Al termine di questo intervento saranno un elemento attrattivo, anche in termini turistici, che prima in pochi conoscevano, così il titolare Usra, Salvo Provenzano, alla presentazione dei lavori di recupero delle mura urbiche.
Nuova cartellonistica, completamento dell’illuminazione, cippi informativi e sentieristica per agevolare la fruizione da parte di cittadini e turisti, informa una nota stampa ufficiale. Sono iniziati i lavori di restauro e valorizzazione delle mura urbiche, la cui durata è prevista in 640 giorni, che si estendono per 5,2 chilometri, promossi dal Segretariato regionale per l’Abruzzo Mic, che si avvarrà dell’Ufficio speciale per la ricostruzione dell’Aquila in qualità di stazione appaltante.
3,2 milioni di euro l’importo delle opere, a valere su un finanziamento complessivo da 5 milioni stanziati con delibera Cipe numero 3 del 2016 e messi a disposizione dal Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020: Piano stralcio “Cultura e Sviluppo”. Gli interventi sono stati presentati stamane nell’area di Porta Branconia, dal sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, dal titolare Usra, Salvatore Provenzano, con il direttore dei lavori, Antonio Di Stefano, e i rappresentanti della ditta incaricata delle opere e dell’associazione Compagnia delle mura.
Un monumento che rappresenta l’identità e la storia della nostra città, che ha stimolato l’attenzione e l’interesse di molte associazioni e della comunità fornendo stimoli costanti, ha commentato il sindaco Biondi.
Al termine dei lavori, tra circa due anni, la valorizzazione della cinta muraria interesserà la sua interezza, intervenendo su aree che sino ad ora non erano state incluse, come il tratto che da Porta Branconia conduce verso l’ex ospedale San Salvatore, cercheremo di riaprire i tratti, una volta completati, per consentire ai cittadini di fruirne il più presto possibile, ha concluso il direttore dei lavori Di Stefano.