Il territorio del Parco nazionale della Maiella diventa Geoparco mondiale dell’Unesco con il nome di Majella Geopark. Un risultato importante per il nostro territorio e per l’Abruzzo intero, che porterà sicuramente benefici a livello di sviluppo sostenibile delle comunità locali e permetterà al nuovo Geoparco di collaborare con oltre 160 territori riconosciuti in tutto il mondo, si legge nel sito ufficiale.
Il riconoscimento è stato possibile grazie all’elevata geodiversità del territorio in termini di geositi che il Geoparco Majella può vantare, in tutto 95 di cui almeno 22 hanno valore internazionale. Uno dei più importanti è Capo di Fiume nel Comune di Palena, allestito per la visita dalla Soprintendenza Archeologica Abruzzo fin dal 2001, con il Museo Geopaleontologico Alto Aventino.
Il cammino verso il riconoscimento è iniziato nel 2016 insieme all’Ordine dei Geologi della Regione Abruzzo che con l’ente Parco ha siglato fin da subito un protocollo d’intesa per il progetto di candidatura, successivamente rinnovato fino alla nuova convenzione del dicembre scorso.
Alla buona riuscita del processo di candidatura hanno contribuito i geologi della commissione Geositi e Geoparchi dell’Ordine sotto il coordinamento del responsabile del Geoparco, la geologa dell’ente Elena Liberatoscioli, e la supervisione scientifica di Etta Patacca Scandone.
Oggi la cerimonia di benvenuto organizzata dal Global Geopark Network Unesco, Rete Geoparchi Mondiale Unesco.
Il Parco nazionale della Maiella riceverà diventa Geoparco Unesco quale patrimonio dell’Umanità per le sue speciali caratteristiche che uniscono geologia, biodiversità, la storica presenza dell’uomo e tutta la cultura sviluppata nel tempo. E’ un evento molto importante che farà emergere il nostro territorio con tutto il suo sconfinato patrimonio; ringraziamo quanti, da anni, lavorano per questo risultato, così il presidente del Parco Lucio Zazzara.
Il riconoscimento a Geoparco Unesco del Parco nazionale della Maiella, è motivo di orgoglio per la nostra categoria professionale, un importante traguardo che mette in risalto il patrimonio geologico della Maiella e che sarà strategico per il supporto delle microeconomie locali, e per uno sviluppo sostenibile del territorio, commenta il presidente dell’Ordine dei Geologi Regione Abruzzo:
Il Parco nazionale della Maiella sarà inserito nel Global Geopark Network, a circa cinque anni dall’inizio dell’iter di candidatura: un lungo percorso in cui l’ente ha avviato un grande processo di connessione tra tutti gli attori locali, e che porterà a scoprire le bellezze naturali e culturali dei sistemi carsici nell’ottica delle attività turistiche sostenibili all’interno dell’area protetta. Ciò è stato possibile grazie alla dedizione ed alla professionalità di tutti i tecnici dell’ente coinvolti in sinergia con i geologi professionisti, aggiunge infine il direttore del Parco Luciano Di Martino.