La prima riunione del Green Public Procurement, che si è tenuta a Roma nella nuova sede della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile ha volto una particolare attenzione ai fondi europei, ed è stata l’occasione per spiegare il lavoro finora svolto dalla Regione Abruzzo sul tema della sostenibilità dello sviluppo su scala interregionale e nazionale ed approfondire le opportunità offerte dalla nuova strategia avviata con la recente legge n. 221 del 28 dicembre scorso. La Regione Abruzzo era rappresentata dal sottosegretario alla presidenza con delega all’ambiente, Mario Mazzocca. L’Abruzzo si prepara così agli Stati generali della green economy, previsti nei giorni 8 e 9 novembre 2016 a Rimini in occasione dell’annuale edizione di Ecomondo. Le sessioni tematiche saranno dieci. 1. Collaborazione della green economy con un Paese estero; 2. Politiche climatiche ed energetiche in Italia e in Europa dopo Parigi; 3. Indicazioni per la definizione e il recepimento delle nuove direttive in materia di economia circolare; 4. Indicatori per il made green in Italy per l’agroalimentare; 5. reporting non finanziario delle imprese; 6. Inquinamento delle città e mobilità urbana sostenibile; 7. Per un manifesto della green economy nell’ edilizia e nell’ urbanistica; 8. Il Green Public Procurement (GPP), con particolare attenzione ai fondi europei; 9. Strumenti e iniziative per lo sviluppo delle Start up green; 10. Servizi idrici: la sfida della green economy. Il nostro intento è quello di contribuire a costruire, e se possibile indirizzare, le politiche di sostegno delle programmazioni nazionali, anche a valere su fondi comunitari, sui temi peculiari dello sviluppo sostenibile del nostro territorio, ha commentato il sottosegretario Mazzocca.