07 Giu 21

Centro storico e degrado, l’ordinanza

Con effetto immediato e fino a revoca o a modifica e con riserva di ogni ulteriore iniziativa, già da stasera sarà vietato consumare bevande alcoliche in diverse strade, piazze e, in generale, aree pubbliche del centro storico dell’Aquila al di fuori dei casi e degli spazi autorizzati.

Il sindaco Biondi ha firmato un’ordinanza in ragione dell’urgente necessità di interventi volti a superare situazioni di grave incuria o degrado del territorio, dell’ambiente e del patrimonio culturale o di pregiudizio del decoro e della vivibilità urbana e investirà, come detto, le aree centrali del capoluogo abruzzese dov’è più elevata la presenza di pubblica, in particolare:

– corso Umberto/piazza Palazzo;
– piazza Battaglione Alpini/corso Vittorio Emanuele/largo Tunisia;
– corso Vittorio Emanuele (Portici);
– corso Federico II/piazza Duomo/via Cavour/via Sassa;
– via Indipendenza/piazza San Marco;
– piazza San Basilio;
– via Castello/via Zara;
– corso Vittorio Emanuele (corso stretto)/via San Bernardino/via Verdi/piazza Regina Margherita/via dei Sali/via Leosini/via Garibaldi/piazza Chiarino/piazza Santa Maria di Paganica/via della Genca/costa Mandatario.

Pierluigi Biondi

Misure necessarie, spiega il sindaco in una nota stampa, per tutelare il decoro della nostra città a integrazione delle regole di contenimento anti covid. Nel corso della riunione del Comitato ordine e sicurezza pubblica della provincia dell’Aquila, di questo pomeriggio, ho ribadito la necessità di migliorare ulteriormente la collaborazione tra istituzioni per garantire il giusto equilibrio tra le esigenze di residenti, esercenti e il diritto allo svago dei giovani. Anche attraverso la costituzione di pattuglie interforze e implementando il presidio del territorio nei momenti e nelle aree più sensibili.

La nuova ordinanza consentirà alle forze dell’ordine di intervenire nelle zone più critiche per prevenire, già da questo fine settimana, eventuali comportamenti scorretti sia di soggetti indisciplinati sia di quanti vendono o somministrano bevande alcoliche a minori. Contestualmente stiamo progettando, in via provvisoria, circa venti parcheggi nella zona di via Garibaldi, in via Antinori, anche a servizio di chi vive in quell’area. Ho chiesto al prefetto di valutare  la possibilità di convocare un tavolo con rappresentanti dei residenti e delle associazioni di categoria proprio per cercare percorsi condivisi così da individuare strategie che contemplino la tutela dei diritti di chi ha scelto di vivere in centro, di coloro che vi hanno investito e sono alla ricerca di una boccata di ossigeno dopo mesi di chiusura e quanti cercano un sano momento di svago.

In corrispondenza della stagione estiva e, in particolare, dell’avvenuto ingresso della Regione Abruzzo all’interno della ‘zona bianca’, è da prevedersi un aumento dell’animazione e della partecipazione alla vita dei luoghi della cosiddetta ‘movida’, è scritto nel provvedimento, e tale fenomeno determina in alcuni casi l’abuso di alcol che genera, come noto, comportamenti irriguardosi verso lo spazio pubblico, in termini di pulizia, di igiene, di attenzione verso gli arredi urbani, provocando una situazione di degrado avvilente per i residenti, i turisti e gli stessi gestori dei locali e che impegna l’amministrazione con interventi straordinari di manutenzione e pulizia, con notevole aggravio di costi per le casse comunali.