08 Mag 17

Strano Film Festival, tra terra e radici

Dal 25 al 27 agosto prossimi si terrà a Capestrano in provincia dell’Aquila, il primo festival internazionale di cortometraggi ispirato alla terra come appartenenza, cultura, scambi e radici. La proposta di Strano Film Festival promuove i nostri luoghi, le tradizioni da tramandare, la coltura che diventa cultura e che si riscoprirà tra palazzi e strade del cuore del borgo, tra percorsi e sentieri degli antichi tratturi, tra degustazioni ed escursioni in canoa sul Tirino, tra cantine e fattorie aperte per raccontare la terra e la sua anima, i villaggi e la sua gente, tra agricoltori ed artigiani. Sperando che viaggiatori e curiosi possano innamorarsene. Percorsi ispirati a personaggi imponenti come il Guerriero di Capestrano, rinvenuto nel ’34 da Michele Castagna, mentre dissodava alcuni suoi terreni agricoli, una scultura in pietra e marmo del VI secolo a.C.  con l’enorme copricapo a tesa larga dagli elementi ancora enigmatici. Leggendari come il santo, Giovanni da Capestrano, ed il suo girovagare tra guerre e santità, e letterati come Edoardo Corsi ed il suo All’Ombra della Libertà del 1935, dove racconta di migranti. La terra che lega il guerriero, il santo e lo scrittore. Un tema profondo che ha ispirato Gianluca Fratantonio, ideatore della tre giorni, residente a Parigi, video maker e curatore di patrimoni storico-artistici e della loro conservazione, con la collaborazione Elizabeth Tomasetti, scenografa americana di origini abruzzesi e di Simonetta Caruso, fotografa e copywriter aquilana che ha lasciato Milano dopo il sisma 2009, per tornare nella sua terra dove vive dall’estate scorsa. E a Capestrano passano molto del loro tempo Fratantonio e la Tomasetti, insieme per appassionare cultori del cinema in un viaggio dentro le radici dell’Abruzzo interno. Diversi i partner internazionali dell’iniziativa tra Beatriz Leal Riesco, curatrice indipendente e programmatrice dell’African Film Festival di New York ed associazioni come Aflam Associazione, Festival Internazionale Cinema Arabo, Marsiglia; Roffamonamour FilmFestival, Rotterdam; interverrà Denis Schnegg direttore della fotografia e direttore artistico in The American con George Clooney, che attualmente sta lavorando con Daniel Day Lewis.  I film in concorso dovranno essere sottotitolati in inglese e in italiano, durare massimo 30 minuti e potranno essere corti, documentari o d’animazione, prodotti nei quattro anni precedenti l’edizione in concorso. Una giuria di professionisti assegnerà un premio da mille euro al vincitore mentre un secondo premio spetterà al pubblico, che si ritroverà nella piazza con interviste e proiezioni. Una giuria d’ammissione selezionerà i film, il termine ultimo per presentarli è il 20 maggio prossimo.

www.stranofilmfestival.com
www.facebook.com/stranofilmfestival/
stampa stranopress@gmail.com