Una giornata di confronto all’Aquila sul processo di ricostruzione, in corso e a venire. Protagonisti l’architetto Stefano Boeri e gli studenti del corso di Urbanistica del Politecnico di Milano.
L’iniziativa è organizzata dalla commissione cultura dell’Ordine degli Architetti pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia dell’Aquila, per domenica prossima a partire dalle ore 10, nella sede dell’Ordine di via Saragat snc, nel nucleo industriale di Pile, nell’ambito delle attività del Laboratorio per la ricostruzione, creato dallo stesso Boeri, a cui aderiscono oltre al Politecnico, gli Ordini professionali dei territori del centro Italia, tra cui quelli abruzzesi, colpiti dal sisma dell’agosto e ottobre 2016 e poi del gennaio 2017.
Per Boeri è un ritorno nel capoluogo, dopo la visita del 5 giugno scorso, in qualità di alto consulente incaricato dall’ex commissario straordinario sisma 2016, Vasco Errani, per coordinare le attività di pianificazione urbanistica del nuovo cratere.
Il programma della giornata prevede una lectio brevis, per illustrare agli studenti l’esperienza del sisma 2009, dalla fase d’emergenza a quella dei cantieri della ricostruzione, focalizzando l’attenzione sugli interventi ed i progetti di recupero urbanistico.
Poi tre sopralluoghi tecnici, nel villaggio M.a.p. di Onna, nel Progetto C.a.s.e. di Bazzano ed infine nel centro storico della città.
La presenza dell’architetto Boeri all’Aquila deve essere uno stimolo a perfezionare sempre di più il nostro lavoro, commenta in una nota Giuseppe Tempesta, consigliere dell’Ordine degli architetti dell’Aquila, affinché la nostra città sia esempio di architettura sicura. Ci fa poi molto piacere che i cantieri della ricostruzione 2009 siano ora oggetto di studio.
Nel bene e nel male naturalmente. Speriamo se ne possa parlare liberamente e senza censure.