27 Feb 15

La vita vera vista da Ascanio Celestini

Ce ne vorrebbero migliaia, di persone in grado di raccontare la vita vera come fa Ascanio Celestini, attore, drammaturgo, artista, uomo di borgata. Di seguito un pezzo di Canzoni impopolari.

“benvenuti nel paese di monnezza
dove ogni finestra che si apre e ogni porta che si spalanca
è una bocca che rovescia monnezza nelle strade
dove il proletariato mangia monnezza e diventa massa,
dove i padroni nascondono la monnezza sotto il tappeto,
dove i servi parlano straniero e lavorano sotto al tappeto insieme alla monnezza
dove i politici smettono di ascoltare il paese
mentre il paese è costretto a ascoltare i politici,
dove i palazzinari costruiscono le città con la sabbia del mare
come i bambini sulla spiaggia con secchiello e paletta,
dove i terremoti hanno un audience,
dove la mafia ha il doppiopetto,
dove la camorra esprime il meglio del made in italy,
dove l’erbavoglio cresce nel giardino del re
mentre l’erba del tuo vicino in borgata fa schifo come quella del tuo giardino
perché questo è il paese di monnezza e la frutta cresce marcia sugli alberi,
le vacche danno latte acido e le galline stringono l’uovo nel culo
per non deporlo nella monnezza,
dove la destra ha tutte le dita del corpo,
dove la sinistra è solo una questione per mancini,
dove il giorno e la notte sono nella stessa ombra,
dove..”

se questo è il popolo
noi siamo diventati impopolari.