La Confcommercio di Pescara ha convocato la prima riunione operativa del movimento Vogliamo Fiumi e Mare Puliti, alla quale hanno partecipato Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, CNA, Confindustria, Federconsumatori, Fiavet, Forum H2O, Uppi, Fimaa, B&B Costa dei Trabocchi e tutte le associazioni dei balneatori e degli albergatori. Nella riunione sono state concordate le modalità della manifestazione prevista il prossimo 15 febbraio alle ore 9.30 all’Auditorium Catellammare di Viale Bovio, di fronte alla Regione, alla quale saranno chiamate a partecipare tutte la autorità interessate ed il presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso. Sarà quella, comunica Confcommercio in una nota, l’occasione per avere risposte definitive ai tanti interrogativi ancora aperti sulla questione inquinamento, per conoscere gli interventi forti che la Regione Abruzzo vuole mettere subito in campo e per proporre alcune soluzioni. Dalla riunione preliminare di oggi è scaturita la richiesta indifferibile alla Regione Abruzzo e alle autorità competenti di avviare l’immediato allaccio, anche a depuratori di piccole dimensioni, di tutti gli scarichi abusivi rilevati sul corso del fiume Pescara e sugli altri fiumi avviando al riguardo procedure d’urgenza in considerazione della situazione emergenziale. Tutte le sigle partecipanti, hanno concordato la necessità di agire subito per eliminare ogni scarico abusivo individuato, in mancanza di interventi immediati, si potrebbero ipotizzare azioni per omissioni in atti d’ufficio. La stagione balneare inizierà tra qualche settimana, e al di là dei manifesti pubblicitari con cui la Regione Abruzzo informa di aver messo mano ai depuratori, una sorta di rilancio della propaganda del fare, di fatti concreti non se ne vedono ancora. Così esercenti, turismo ed operatori rischiano un vero tracollo come l’immagine stessa della Regione Abruzzo.