Per spiegare le stragi terroristiche di Parigi, sentivo stamattina della mancanza d’integrazione d’immigrati, oggi francesi di quarta generazione, dovuta anche al fatto che i loro stipendi sono sempre più bassi degli altri francesi. Anche le donne hanno lo stipendio più basso degli uomini, non arrivano a fare le Presidenti della Repubblica o le Presidenti del Consiglio e a parità di incarichi manageriali, prendono comunque meno. Ma non per questo si lasciano confinare ai margini e cercano di reagire. Non sono d’accordo sulle teorie, che poi sui social si omologano automaticamente, per cui l’occidente che li ha armati e colonizzati oggi paga lo scotto, oppure piangiamo con il simbolo del tricolore francese sulla giacchetta ma non abbiamo fatto altrettanto per la strage a Beirut, per la Siria che sta così da anni e che da oggi è sotto la feroce reazione francese delle bombe. Chi arma e finanzia la guerra santa non sta solo da queste parti, siede nei tavoli arabi, fanno gli stessi affari e portano distruzione ovunque comandi il loro business. Non dovremmo mettere mai in secondo piano le nostre battaglie europee per la libertà, per abbattere monarchie assolute o dittature più recenti. La rivoluzione francese del 14 luglio del 1789 ha portato in Francia principi di libertà, uguaglianza e fraternità, le basi delle costituzioni contemporanee come la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino che ne seguì, furono i sanculotti a fare la rivoluzione, ed è grazie a quei semi che oggi sediamo liberamente nei bar, nei ristoranti, nei pub e andiamo a sentire concerti, una libertà conquistata col sangue che non deve attentare nessuno. La Costituzione inglese è la più antica d’Europa ed è con quell’esempio che sono nati i Parlamenti ed il libero confronto democratico, questa è la nostra storia e la dobbiamo difendere, perché per le nostre Costituzioni si sono battuti in tanti, quelle battaglie sacrosante non possono oggi essere minate da conflitti e guerre di potere. Chi non smette di armare e finanziare l’Isis, sta anche in Siria e in Medioriente, negli Stati Uniti e ovunque si guerreggi per gli affari, a fronte dei quali le libertà europee non possono essere minacciate, peccato essere diventati tutti panzoni comodi, per capirlo e non dimenticarlo.