Il 26 settembre 2024 alle ore 19, nella corte di Palazzo Ardinghelli, sede del MAXXI L’Aquila, sarà inaugurato Space Days Vol. III, un evento che celebra il dialogo tra arte, scienza e paesaggio, curato da Dolomiti Contemporanee in collaborazione con INAF – Osservatorio Astronomico d’Abruzzo. Questo momento segna un passaggio significativo per la scultura lignea del cosmonauta, che, dopo un periodo di esposizione a Campo Imperatore, presso il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, arriva nel centro storico dell’Aquila, informa una nota stampa.
Il cosmonauta, scolpito in legno di cedro atlantico dall’artista Fabiano De Martin Topranin, è alto oltre due metri e presenta un casco specchiato che riflette il paesaggio e il mondo circostante, creando un affascinante connubio tra la dimensione terrestre e l’esplorazione cosmica. L’opera, che è rimasta per tutta l’estate accanto alla stazione osservativa di Campo Imperatore dell’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, si trasferisce ora nel cuore della città, dove sarà esposta fino al 29 ottobre 2024 nella corte del MAXXI L’Aquila.
Il progetto introduce il terzo esemplare dei cosmonauti lignei con cui l’artista esplora lo spazio della scultura e del paesaggio. Un viaggio che, dal contesto naturale delle montagne abruzzesi al centro urbano del capoluogo, offre una nuova opportunità di riflessione sulla relazione tra arte, scienza e paesaggio, tema cardine del progetto Space Days, giunto al suo terzo capitolo. L’evento sarà anche l’occasione per raccontare il progetto e proseguire le riflessioni già avviate su arte e scienza, come pratiche che implicano la creazione di immagini e la produzione di saperi trasformativi.
La presentazione dell’opera vedrà la partecipazione dell’artista Fabiano De Martin Topranin, del curatore di Dolomiti Contemporanee, Gianluca D’Incà Levis, e di Enzo Brocato, direttore INAF – Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, modera Chiara Badia, INAF – Osservatorio Astronomico d’Abruzzo.
Space Days Vol. III è un evento speciale di Sharper – Notte Europea dei Ricercatori, e si inserisce nella collaborazione triennale tra il MAXXI L’Aquila e i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN per la kermesse divulgativa. L’iniziativa è un pre-evento Sharper finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito dei progetto Notte Europea dei Ricercatori 2024 – azioni Marie Curie Sklodowska-Curie (GA 101162370).