Con questa precarietà e questa instabilità l’economia si affossa da sola, così Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute, Roberto Speranza, considera la pericolosa incertezza che continua a vivere il nostro Paese senza vedere una sola via d’uscita a questo incubo pandemico.
Nel precedente Governo, Speranza trovava un muro e la linea di chi voleva convivere con il virus questo ha causato decine di migliaia di morti e ha affondato l’economia, spiega in un’intervista a Il Messaggero, spero che la strategia del nuovo Governo sia no covid che ci riporti a una prospettiva di normalità in tempi ragionevoli e alla ripresa economica come dimostrano Cina, Taiwan, Corea del sud, Australia, Nuova Zelanda, Stati Uniti, e anche Germania e Danimarca vanno in questa direzione.
Per Ricciardi bisogna chiudere tutto subito, un nuovo lockdown di qualche settimana, il tempo necessario per rallentare le varianti, tentare di riprendere i tracciamenti, ancora?, e vaccinare a tutto spiano. E naturalmente migliaia di persone da reclutare per tracciare come sta facendo la Germania.
Quanto tempo è che ci diciamo che bisogna farlo?
Ci dobbiamo preparare per vaccinare 250mila 300mila persone al giorno pare che Draghi punti a 500mila al giorno mi accontenterei di 300mila ma dobbiamo organizzarci ora, da aprile i vaccini li avremo per tutti, ma dovremo essere pronti. Lo saremo?
Ad oggi abbiamo 1mln e 300mila italiani vaccinati, l’Abruzzo è al 74.8%, 47mila dosi/63mila, l’Inghilterra ha superato i 15mln con la prima dose, la struttura di gestione dev’essere unica e forte. E in tal senso la figura di Domenico Arcuri, già nella bufera per il costo di acquisti di protezione personale, potrebbe mettersi da parte, ma la verità è che nei territori ne sappiamo sempre troppo poco e non sappiamo neanche cosa cambierà da qua a un’ora. Possiamo continuare così con le centinaia di morti al giorno nonostante restrizioni, sacrifici e sempre novità all’ultimo momento?
E’ successo con gli impianti sciistici, poi per il 5 marzo bisognerà decidere che fine faranno, oltre a palestre e piscine, teatri, cinema e spostamenti tra Regioni. Possibilmente vorremmo saperlo tutti prima, per tempo, perché abbiamo un lavoro, una vita, relazioni sociali oltre che familiari, i mini lockdown sono probabilmente un fallimento, un galleggiare contando morti ed emergenza senza salvare né l’economia né le vite umane, senza vedere una luce in fondo al tunnel. Siamo tutti stanchi di subire decisioni che non sono né carne e né pesce frutto di troppe mediazioni, e non aggiungo politiche, perché la parola politica è importante e va utilizzata con cura e rispetto.
Comunque i Paesi che hanno azzerato la circolazione del virus sono tornati alla normalità, noi non l’abbiamo azzerata, la nostra economia è già affossata quindi più di qualcosa non sta funzionando ed è ora che ce lo diciamo a voce alta. Un lockdown generale, così come pensa Ricciardi, potrebbe essere perfino più accettabile dello stillicidio a cui siamo costretti da mesi.