E’ on line il sito internet dedicato esclusivamente al Piano urbano per la mobilità sostenibile del Comune dell’Aquila, Pums, che contiene anche il questionario on line per le proposte dei cittadini sugli obiettivi principali definiti dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Lo hanno reso noto il sindaco Pierluigi Biondi e l’assessore alla Mobilità, Carla Mannetti, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta stamani a palazzo Fibbioni.
Il sito, www.pumslaquila.it, contiene tutta la documentazione del percorso che si è svolto finora e che costituisce la base per la redazione definitiva del Piano: le linee guida, le fasi, il rapporto ambientale, il quadro conoscitivo emerso dal primo questionario, gli incontri di partecipazione finora tenuti con i relativi esiti, i progetti e così via.
Inoltre, è on line sullo stesso sito il questionario sulle priorità che costituisce, ha spiegato Mannetti, la prosecuzione naturale del primo questionario, quello che ha riguardato gli aspetti generali del Pums e che è stato fondamentale per l’elaborazione del quadro conoscitivo. Con il questionario on line compilabile da oggi, invece, si punta sulle proposte relative agli obiettivi definiti dal Mit, che fanno parte delle quattro gradi aree su cui si impernia il Piano: Efficacia ed efficienza del sistema di mobilità, Sostenibilità energetica e ambientale, Sicurezza della mobilità stradale, Sostenibilità socio economica. Invitiamo tutti i cittadini a rispondere al questionario: più riscontri avremo, più l’amministrazione comunale sarà nelle condizioni di formulare un Piano definitivo che risponda alle indicazioni degli aquilani.
Il cambiamento della società e soprattutto delle condizioni di vita a dieci anni dal sisma comportano inevitabilmente un ripensamento della pianificazione a tutti i livelli, ha osservato il sindaco Biondi. Se oggi fermiamo 100 persone nel centro storico e chiediamo loro di indicare una priorità per l’amministrazione, sono convinto che 98 di loro ci risponderebbero che tale priorità è costituita dai parcheggi. Negli anni trascorsi, magari, la risposta poteva essere diversa, perché era diverso il contesto generale. Quando ci siamo insediati, nel giugno 2017, abbiamo trovato un Piano urbano della mobilità fermo al 2013; immediatamente, con l’assessore Mannetti, abbiamo ripreso le fila del procedimento, lo abbiamo adeguato alle esigenze contemporanee della città e alle novità introdotte al livello ministeriale e lo stiamo portando avanti nel rispetto delle scadenze che ci siamo dati. Entro la fine dell’estate il documento sarà pronto per l’approvazione della Giunta e subito dopo si aprirà la fase di condivisione, con la stesura definitiva che sarà portata all’attenzione del Consiglio comunale. Biondi e Mannetti hanno sottolineato il valore del sito web ai fini della trasparenza visto che, hanno precisato, al suo interno ci sono tutti i materiali finora allestiti e tutta la documentazione riguardante gli incontri che abbiamo avuto con le associazioni di categoria. I cittadini, inoltre, al di là del questionario, hanno a disposizione un’altra pagina del portale per formulare delle proposte in piena autonomia. Il sindaco ha anche parlato della pedonalizzazione almeno di parte del centro storico come uno dei punti di arrivo del lavoro in corso.
Il Pums serve anche a questo, ha spiegato. Non appena ci saranno le condizioni, la pedonalizzazione dovrà essere presa in considerazione per un fatto di vivibilità, rimettendo L’Aquila in linea con tutte le altre città in cui i centri storici sono riservati ai cittadini e agli operatori economici e non certo alle auto. Del resto la nostra città è al centro di cospicui investimenti in fatto di mobilità elettrica, per un collegamento ecosostenibile tra i parcheggi di scambio e il centro cittadino; qualche giorno fa sono stato al Cipe per la rimodulazione dei 5 milioni e mezzo di euro che servono per l’acquisto di bus elettrici, e a giorni sarà sottoscritto il contratto con la ditta fornitrice per ulteriori otto mezzi.
Sindaco e assessore alla Mobilità hanno inoltre parlato specificamente dei parcheggi Il Biciplan e il piano parcheggi saranno gli assi portanti del Pums. I progetti e le idee non mancano: per il multipiano di San Bernardino, che abbiamo riavviato dopo oltre dieci anni, siamo in attesa del parere della Soprintendenza; c’è l’intenzione di realizzare un’area di sosta lungo via XX settembre o al posto dell’ex Inam o dell’ex Inpdap, e per questo ci stiamo confrontando con Asl e Inps; c’è poi il programma che riguarda un parcheggio lungo viale della Croce Rossa con il collegamento fino alle mura civiche, nonché quello nell’area della stazione in accordo con Rfi, mentre stiamo verificando un’altra soluzione nell’area delle ex Magistrali a Villa Gioia ed esiste una proposta per l’ex Istituto tecnico femminile lungo viale Duca degli Abruzzi, ma in questi casi occorre l’assenso della Provincia.
Altre proposte riguardano l’area di Collemaggio, nell’ambito della riqualificazione del tunnel, previsto da un progetto degli studenti universitari di Ingegneria e finanziato per 500mila euro dal Masterplan. Finalmente, inoltre, siamo vicini a sbloccare i lavori – fermi da molto tempo – per il completamento dei parcheggi di palazzo di Giustizia, lungo via XX settembre. Dovrà funzionare al meglio anche il mega parcheggio oggi utilizzato solo per un piano sui tre disponibili.