Saicosatispalmi.com è un sito dove si possono controllare le componenti chimiche dei prodotti cosmetici, per l’igiene della persona e della casa che usiamo quotidianamente. Si chiama Inci. Sul web c’è tutto un mondo di forum e pareri sull’Inci e su come funziona rispetto ai danni che può causare alla nostra salute. Il biodizionario aiuta a conoscere il valore più o meno nocivo di questo Inci, con una specie di semaforo che affianca ogni componente, per cui due pallini verdi, significano che è ok; un solo pallino verde, che è accettabile; un pallino giallo che ci potrebbero essere dei problemi ma se l’elemento è alla fine degli ingredienti si può fare; un pallino rosso se ne sconsiglia l’utilizzo, a meno che, sia il solo componente rosso e si trovi alla fine dell’Inci; e due pallini rossi, che è inaccettabile. Perché può nuocere alla nostra pelle o fa malissimo all’ambiente, può provocare allergie o ha derivati animali, le questioni sono tante e complesse e in ogni caso la prima cosa che viene da fare, è andare a vedere sul forum saicosatispalmi.com che ha un ricco database di prodotti, come sono quelli che usi. A controllare la crema idratante che usavo, tra le più note in commercio, la mia prima ricerca di qualche mese fa, ho scoperto tra i primissimi elementi elencati la paraffina liquida, e poi solventi, cera chimica, viscosizzanti, un sacco di conservanti e siliconi per un totale di una marea di pallini rossi e gialli. Il bello è che andando a verificare al supermercato, ho scoperto che spesso quelle componenti sono nascoste, si trovano sotto il vasetto e coperte da un tondino adesivo e non è detto che le scopriamo, comprando spesso, su input di pubblicità martellanti a scatola chiusa. Per leggere tutto devi infatti togliere l’adesivo, e non c’è nessuna norma che obbliga la massima trasparenza nel diffondere e spiegare al consumatore le componenti chimiche, ambientali ed animali di tanti prodotti. Nelle quantità utilizzate, le norme europee non segnalano rischi cancerogeni per la salute, ma alcuni studi dimostrano che a lungo andare è meglio evitare tali sostanze. L’ho fatto e mi trovo meglio, quello biologico è un mondo da conoscere ma bisogna spenderci un po’ di tempo.