24 Apr 25

Cantieri dell’Immaginario, spazi urbani diventano scena in un percorso diffuso

Si terrà dal 4 luglio al 7 agosto prossimi l’edizione 2025 de I Cantieri dell’Immaginario. 38 appuntamenti previsti tra la scalinata di San Bernardino e l’Auditorium del Parco, ed eventi previsti anche nei Comuni di Fossa e Lucoli e nella frazione aquilana di Collebrincioni. Coordinerà l’evento il Teatro Stabile d’Abruzzo. Negli ultimi anni, I Cantieri dell’Immaginario hanno rappresentato una delle più significative esperienze culturali collettive della nostra città: un progetto che, anno dopo anno, ha coinvolto migliaia di spettatori, artisti di fama nazionale e internazionale, e che ha trasformato il centro storico dell’Aquila in un vero e proprio laboratorio di rigenerazione urbana attraverso l’arte, dichiara il sindaco Biondi. Siamo di fronte a una rassegna che non è solo spettacolo, ma occasione concreta di incontro, di crescita, di riscoperta degli spazi pubblici e delle relazioni sociali. La partecipazione attiva delle persone, la presenza di eventi anche nelle frazioni e nei comuni del comprensorio, l’accessibilità e la qualità delle proposte artistiche testimoniano l’attenzione che l’amministrazione riserva alla cultura come motore di comunità. Crediamo che offrire bellezza condivisa, restituire senso e valore agli spazi e alle relazioni, sia una delle forme più alte di vicinanza e speranza.

Quello dei Cantieri dell’Immaginario è un percorso in continuo e progressivo mutamento. Dal 2018 la rassegna ha ampliato il suo orizzonte, evolvendosi in un progetto collettivo sostenuto da enti, istituzioni e realtà culturali di un territorio meraviglioso. Per oltre un mese la città si apre all’inatteso, le arti si mescolano e si fondono, incontrandosi con l’immaginazione che si trasforma in realtà scenografica: musica, teatro, danza, immagini e parole si intrecciano in un percorso diffuso, fatto di esperienze accessibili e condivise. Gli spazi urbani diventano scena, il quotidiano si trasfigura, il pubblico diventa parte attiva di ciò che prende vita in un fecondo palcoscenico a cielo aperto in cui creazione, ascolto e relazioni accarezzano l’anima. Il mio invito è di non assistere alle performance solo da spettatori, ma a partecipare, lasciarsi coinvolgere, interrogare e sorprendere. Perché quando questa magia prende vita, ciò che nasce da questi incontri lascia dei segni. E quei segni viaggiano, si radicano, e continuano a generare bellezza e possibilità, rileva il direttore artistico Leonardo De Amicis.

Dal 2018 al 2024 la rassegna ha ospitato oltre 250 spettacoli, con una partecipazione complessiva stimata di circa 150mila presenze, rileva una nota stampa. Gli eventi si sono svolti in alcune delle location più suggestive del centro storico e del territorio, contribuendo alla valorizzazione e alla riscoperta di spazi simbolici della città. Particolare attenzione è stata riservata anche quest’anno al valore sociale della rassegna, con iniziative pensate per favorire l’inclusione e l’accessibilità. Tra queste, si segnala la collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi (ENS) per uno degli spettacoli in programma, che sarà interamente accessibile alle persone sorde grazie alla presenza di interpreti LIS. Un segno concreto dell’impegno a rendere la cultura un bene realmente condiviso e aperto a tutti.  L’apertura del botteghino online per la prenotazione dei biglietti di tutti gli spettacoli è prevista per il 29 aprile, dalle ore 15, sulla piattaforma Ciaotickets.