Mettiamo io faccia un progetto di rinascita culturale, ci credo, è buonissimo, convince la commissione che li seleziona, è fattibile, produttivo, porterà cultura per la rinascita post sisma nel territorio, me lo finanziano con bei soldi pubblici a fondo perduto senza neanche un anticipo e senza chiedermi il bilancio e io rinuncio. Circa 70mila euro rispediti al Comune dell’Aquila, perché l’amministratore delegato di Downing Street, Davide Pallegrini, non farà più You Tuber Festival. S’è tirato indietro proprio nel corso delle scorse elezioni comunali, quando era più che evidente la vittoria di Biondi, Pellegrini scrive infatti al Comune l’11 luglio ed in riferimento al progetto You Tuber Festival comunica …dopo attente valutazioni sull’opportunità di realizzare l’evento, anche a causa di mutate condizioni che dal nostro punto di vista rendono più complesso e problematico il processo di costruzione di una manifestazione che ambisce a diventare un’importante realtà di innovazione sul territorio, abbiamo deciso di rinunciare al contributo e ritirare il progetto. La Giunta Biondi ne ha preso atto e ha fatto scorrere la graduatoria. Girano strane voci per cui sarebbe una società di Roma in brutte acque, vicina a qualche politico locale che bazzica bene Roma da decenni e che in qualche modo sia stata favorita nei finanziamenti pubblici. L’amministratore unico è Pellegrini Davide, un capitale sociale di 10mila euro di cui detiene il 60%, mentre il 40% è di Pellegrini Giuseppe. A giudicare dall’anagrafe sembrano padre e figlio. Ma il passaggio più buio è quello legato ai bilanci perché quello del 2015 non è stato depositato. Il che nel gergo economico vuol dire trovarsi al 99% in brutte acque. Sono allora vere le strane voci che parlano di una società indebitata fino al collo, che per il tramite della politica locale avrebbe avuto questo favore finanziario? Perché Pellegrini s’è tirato indietro? Perché è arrivato Biondi? Perché non gli hanno chiesto l’ultimo bilancio? Per la ripresa culturale dell’Aquila, l’amministrazione comunale ha in gestione diretta 13milioni e 200mila euro per il quinquennio 2016 2020. Con quali criteri li sta distribuendo?