Fuori da polemiche e inutili strumentalizzazioni, servono i fatti e non le parole, commenta così, il ministro per le Politiche giovanili Fabiana Dadone, la convenzione firmata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Comune dell’Aquila, in rappresentanza anche dei Comuni del cratere del sisma 2009, per la realizzazione del Festival Riscoprire l’Europa. Cultura, Creatività, Laboriosità, grazie ai 700mila euro assegnati dalla Dadone.
E chi sa che la ministra non si riferisca al putiferio che scoppiò più di due anni fa, quando con questi 700mila euro avremmo dovuto avere il Festival degli Incontri che, al di là degli intenti, non riuscì a concretizzare un cartellone tangibile e quindi quei fondi, assegnati al Comune per gli eventi legati al decennale dal sisma del 6 aprile 2009, rimasero a Roma contesi tra l’amministrazione comunale e la scrittrice Annalisa De Simone che rivendicava la somma, ottenuta grazie al suo interessamento a Roma. A quanto pare, l’ha spuntata il Comune.
Riscoprire l’Europa. Cultura, Creatività, Laboriosità, sarà l’occasione per creare un luogo aperto di approfondimento, riflessione e confronto intorno alle tematiche centrali europee, dove i giovani saranno protagonisti con nuove proposte e idee innovative, dove lo sport e l’inclusione sociale saranno trasversali, saranno coinvolti gli attori del territorio come generatori di rinascita dopo un’emergenza, e dove avviare un canale di dialogo tra il mondo informale e le istituzioni che, a partire dal festival, diventi modello consolidato a livello locale per azioni comuni. Per ritrovare lo spirito vero dell’Europa fatto di cultura, creatività e laboriosità. Ampio spazio all’approfondimento del PNRR come strumento di rilancio dei territori. Una sfida che parte dall’Aquila, che della ricostruzione eccellente e del suo completamento in termini sociali ed economici ha fatto un obiettivo preciso, commenta Dadone.
La Struttura di missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni finanzierà il progetto, curerà la comunicazione e verificherà gli aspetti amministrativo-contabili, la Struttura di missione per il sisma 2009 farà da raccordo tra gli enti e monitorerà gli interventi, infine il Comune dell’Aquila realizzerà tutte le attività.
Abbiamo conseguito risultati strategici per il territorio che proprio con l’iniziativa si intersecano perfettamente, dichiara Biondi, penso alla SNA e alla scuola di formazione per il Servizio Civile Universale, finanziate dal Fondo complementare al PNRR. Quale luogo migliore dell’Aquila, allora, per discutere di come ottimizzare i risultati delle opportunità colte, per ripristinare ruoli e relazioni tra enti locali e Unione? L’obiettivo è riscoprire l’anima vera dell’Europa – quella fatta di creatività, cultura, laboriosità. Quell’idea di Europa, insomma, che ha fatto battere i cuori a intere generazioni.
Il primo cittadino ringrazia tutti i referenti per aver accolto la richiesta che abbiamo avanzato insieme ai coordinatori dei Comuni del Cratere e per aver confermato l’attenzione su L’Aquila come modello di rinascita dopo un’emergenza, un’interlocuzione continua avuta fin dal 2019, prima con i ministeri della Cultura, dello Sport, a seguire con il ministro Dadone delegata in materia di anniversari nazionali e la Struttura di missione dedicata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri dove l’ultima legge di Bilancio ha allocato le risorse.