L’Istituzione sinfonica abruzzese, la compagnia di danza InScena e il Teatro stabile d’Abruzzo, insieme, in un’originale interpretazione del Pulcinella di Stravinskij nella serata inaugurale, mercoledì 7 luglio 2021, dei Cantieri dell’Immaginario 2021, il festival promosso dal Comune dell’Aquila con la direzione artistica di Leonardo De Amicis.
L’Istituzione sinfonica abruzzese, il Teatro stabile d’Abruzzo e l’associazione InScena aprono l’edizione 2021 de I Cantieri dell’Immaginario con un evento inaugurale, programmato con inizio alle ore 21.30 sulla scalinata della basilica di San Bernardino, che è un esempio virtuoso di contaminazione artistica, un susseguirsi di emozioni che saprà catturare l’attenzione e la curiosità del pubblico con una straordinaria alternanza di linguaggi tradizionali ed innovativi, spiega una nota.
Il Pulcinella di Stravinskij, musicato dall’Orchestra della Istituzione Sinfonica Abruzzese nello scenario magico delle coreografie di Federica Galimberti, sarà caratterizzato dagli innesti di drammaturgia e di sagace ironia di Giorgio Pasotti che si esibisce da protagonista nella città dell’Aquila che lo vede alla direzione artistica del TsA.
Ideato da Ettore Pellegrino, direttore artistico dell’Isa e Patrizia Salvatori, lo spettacolo sarà caratterizzato dalla creazione e dall’imprinting artistico dell’Associazione InScena. Il nuovo Pulcinella, sotto l’attenta direzione generale di Leonardo De Amicis che coordina l’intero festival, fonde la versione drammaturgica del testo ispirato ai canoni classici ad un linguaggio nuovo ed alla creatività artistica interpretata con grande forza espressiva anche da un giovane corpo di danza che balla sulla dodecafonia neoclassica dell’opera che lo ha ispirato.
Si tratta di un progetto musicale originale, di una narrazione ambiziosa, di una sfida interpretativa che va oltre il suo intrinseco valore artistico. In un tempo della storia segnato da una grave pandemia, che ha ferito e segnato profondamente lo spettacolo dal vivo, la collaborazione tra Isa, TsA e InScena rappresenta una risposta ironica e profonda con un alto valore aggiunto, un richiamo alla centralità della cooperazione nel mondo artistico, un omaggio alla città dell’Aquila che nella cultura ha sempre trovato la forza per rinnovarsi e reinventarsi.
L’edizione 2021 dei Cantieri dell’Immaginario conclude il ciclo della rinascita, iniziato nel 2018, che ha avuto come suggestivo scenario il colonnato dell’Emiciclo e che oggi ci porta a riappropriarci per gli eventi estivi, di un luogo del cuore degli aquilani, la scalinata di San Bernardino. Il cartellone di quest’anno porta a compimento il ciclo della rifioritura fisica e sociale dell’Aquila e del suo territorio, perseguita costantemente dal governo cittadino, perché per ricostruire una città non servono solo i cantieri dell’edilizia, ma anche i cantieri dell’anima per quella ricostruzione identitaria, indispensabile per progettare il futuro, commenta il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi.