I racconti di Parvana è una pellicola celebra con attenzione e rispetto la cultura, la storia e la bellezza dell’Afghanistan ed è un film sul coraggio delle donne e la forza dell’immaginazione e del racconto contro l’oppressione e la discriminazione.
Come recita il papà di Parvana, le favole rimangono nel cuore, quando tutto il resto se ne va.
Tra fiaba e vita reale, Parvana riporta alla nostra attenzione la situazione delle donne in Afghanistan. In questo paese che l’Europa giudica ‘sicuro’ muore ogni anno un sempre maggior numero di civili e le coraggiose attiviste per i diritti delle donne affrontano rischi quotidiani per difendere i loro diritti e la loro dignità.
Così Amnesty International, e queste le ragioni per cui ha deciso di patrocinare il film, in uscita nelle sale italiane oggi, 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
E’ la storia di una ragazza di undici anni cresciuta sotto il regime talebano nella Kabul del 2001. Quando il padre viene ingiustamente arrestato, Parvana decide di travestirsi da uomo per poter lavorare e mantenere la sua famiglia in un momento in cui, in Afghanistan, le donne non possono vivere liberamente.
Parvana mette a rischio la propria vita per salvare la famiglia e scoprire se suo padre è ancora vivo.
Un film d’animazione di Nora Twomey candidato all’Oscar, tratto dal bestseller di Deborah Ellis, Sotto il burqa, realizzato dai creatori di La canzone del Mare e prodotto da Angelina Jolie è stato premiato al Festival di Annecy.
Ed è un omaggio alla tradizione favolistica del paese, perché saranno i racconti fantastici, a salvare Parvana nei momenti più difficili.
Un film didattico che andrebbe proiettato nelle sale e nelle scuole e di cui oggi si sta parlando con iniziative in tutt’Italia.