Opposizioni, Cura Abruzzo e fondi Ue
Le imprese abruzzesi aspettano ancora oltre 70 milioni di euro dei 96 milioni di fondi promessi in occasione del varo del Cura Abruzzo 1 e 2. Nemmeno il 30 per cento di quanto deciso è arrivato a destinazione.
Le imprese abruzzesi aspettano ancora oltre 70 milioni di euro dei 96 milioni di fondi promessi in occasione del varo del Cura Abruzzo 1 e 2. Nemmeno il 30 per cento di quanto deciso è arrivato a destinazione.
Da oggi martedì 30 marzo si potranno chiedere dal sito dell’Agenzia delle Entrate i contributi per le perdite di fatturato dovute al coronavirus previsti nel decreto Sostegni.
I circa 3mln di beneficiari
Mercoledì in Aula si discuterà la relazione finale del Parlamento sul Piano nazionale di ripresa e resilienza, Pnrr, con la decisione di aggiungere 1miliardo di euro al già cospicuo fondo di 1miliardo
Da uno studio di Confartigianato Chieti/L’Aquila emerge che in media sono necessari 96 giorni per i pagamenti da parte della Pubblica amministrazione. In Abruzzo 49, ma la Regione è 17/ma in Italia.
La ripresa, in provincia dell’Aquila, sulla scorta delle previsioni nazionali, si avrà solo dal terzo trimestre 2021. Lo rileva Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno, dall’Indagine congiunturale
Con 582 voti favorevoli, tra cui anche la Lega, 40 contrari e 69 astensioni il Parlamento europeo ha dato il via libera alle regole definitive di quello che è considerato il fulcro del Next Generation
Ammontano a circa 3,1 milioni di euro i finanziamenti approvati questa mattina per la città dell’Aquila e il cratere 2009 dal Comitato di indirizzo istituito presso la presidenza del Consiglio dei ministri
Mi chiedo. Ma non è questo il momento di unire le migliori energie del territorio e costruire un progetto con i fondi del 4% per la ricostruzione economica del cratere 2009? Io dico di sì. È il momento.
Nell’ultimo anno abbiamo perso quasi mezzo milione di posti di lavoro. Sono dati Istat, 444 mila occupati in meno rispetto a dicembre 2019 e a marzo/aprile dovrebbe finire il tempo degli ammortizzatori
Il Consiglio dei Ministri ha approvato ieri, con l'astensione delle ministre di Italia Viva, la proposta di Piano nazionale di ripresa e resilienza, Pnrr, che sarà inviata alla Camera dei deputati e al